Se i vigili non rispettano il Codice della Strada, la tua multa potrebbe essere annullata. Ecco il caso che sta facendo discutere.
Giovanni era certo di aver rispettato il limite di velocità, ma si è trovato in mano una multa salata per aver superato di poco i 50 km/h in un centro abitato.
Sconsolato, ha chiesto aiuto a un avvocato che, dopo aver esaminato il caso, gli ha raccontato di una sentenza recente che potrebbe cambiargli la vita. La sua situazione era simile a quella di un altro automobilista, la cui multa era stata annullata per un motivo inaspettato: l’auto dei vigili che avevano effettuato il controllo era parcheggiata in divieto di sosta. “E se fosse lo stesso per te?”, gli ha chiesto il legale. Giovanni, incuriosito, ha deciso di approfondire la questione. Ed è qui che ha scoperto qualcosa che nessuno si aspetterebbe.
Immagina di ricevere una multa per eccesso di velocità e di scoprire che chi te l’ha fatta non ha rispettato le regole che dovrebbe far osservare.
È quello che è successo a un automobilista in provincia di Frosinone, che si è visto annullare una sanzione grazie a un dettaglio che ha fatto la differenza: l’auto dei vigili che effettuavano i controlli era in divieto di sosta.
Il giudice di pace di Cassino ha infatti stabilito che, poiché la vettura dei vigili era parcheggiata su un marciapiede, la sanzione per eccesso di velocità risultava illegittima. Il motivo? Chi emette multe per il mancato rispetto del Codice della Strada deve per primo rispettarlo. Se così non fosse, il principio di equità sarebbe compromesso. La fiducia dei cittadini nel sistema sanzionatorio deve basarsi su regole chiare e rispettate da tutti.
La prova decisiva è stata una fotografia scattata da un altro automobilista e pubblicata sui social. L’immagine ha fatto il giro del web, scatenando polemiche e spingendo il multato a presentare ricorso. Il giudice ha accolto la richiesta, evidenziando che la condotta dei vigili ha influenzato la validità del verbale.
Il caso di Giovanni si è rivelato molto simile. Dopo aver controllato il verbale e raccolto alcune testimonianze, ha scoperto che anche nel suo caso l’auto dei vigili era in una posizione irregolare. Forte della sentenza di Cassino, ha deciso di impugnare la multa.
Questa sentenza potrebbe costituire un precedente importante: se le forze dell’ordine non rispettano il Codice della Strada, la multa può essere contestata con successo. Per chi si trova in una situazione simile, ecco alcuni passi fondamentali:
La vicenda dimostra che le regole valgono per tutti e che anche chi le applica deve rispettarle. Se così non fosse, si rischia di minare la fiducia dei cittadini nel sistema delle sanzioni.
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