C’è un titolo biotech che sta facendo parlare di sé con previsioni da capogiro. E poi ce n’è un altro, meno chiacchierato, che resta fermo in attesa di un segnale chiaro. Le opinioni delle banche d’affari non sempre coincidono, ma quando si esprimono in modo netto, vale la pena ascoltare.
Alcune valutazioni sorprendono per ottimismo, altre per prudenza. Tra biotech e immobiliare, si nasconde un confronto interessante, da leggere tra le righe. Due società, due traiettorie diverse. Qual è quella destinata a cambiare passo?

A volte non serve un evento eclatante per far cambiare umore al mercato. Basta uno spostamento di tono, un’aggiustata alle stime degli analisti o una notizia positiva inaspettata. I primi mesi del 2025 hanno offerto spunti su più fronti, e due aziende in particolare stanno attirando l’attenzione di chi cerca valore in contesti diversi ma altrettanto competitivi.
C’è chi guarda al settore sanitario in cerca di novità a lungo termine, puntando su titoli biotech capaci di sorprendere anche con un solo farmaco promettente. Dall’altra parte, c’è chi si rifugia negli immobili commerciali, più prevedibili ma anche più lenti nei rialzi. Due approcci diversi, due casi emblematici: Agios Pharmaceuticals e Site Centers Corp.
Agios Pharmaceuticals: tra promesse e segnali forti dagli analisti
Il consenso su Agios Pharmaceuticals è chiaro: il giudizio medio degli analisti, secondo Marketscreener, è OUTPERFORM. Un’indicazione forte, sostenuta da un target price medio di 51,71 USD, rispetto alla recente chiusura di 35,75 USD. Il potenziale di rialzo supera il +44%, una percentuale che fa riflettere.

Non è solo una questione di numeri. Nei primi mesi del 2025, la società ha ottenuto risultati incoraggianti su alcuni trattamenti sperimentali. In particolare, l’approvazione accelerata della FDA per una terapia rivolta a una malattia genetica rara ha rafforzato la fiducia degli investitori. Il titolo ha reagito subito, con un rialzo a doppia cifra.
Le principali banche d’affari, come Morgan Stanley e Goldman Sachs, hanno espresso giudizi positivi, parlando di una gestione attenta e coerente con gli obiettivi. Il sentiment degli analisti riflette non solo l’ottimismo sui prodotti in sviluppo, ma anche la fiducia nella solidità del modello operativo dell’azienda. Agios Pharmaceuticals appare oggi come un titolo biotech da monitorare, nonostante la sua natura ancora in parte speculativa.
Site Centers Corp: immobiliare prudente e giudizi senza entusiasmo
Ben diversa la situazione per Site Centers Corp, società attiva nel real estate commerciale. Il consenso medio su questo titolo, secondo Marketscreener, è HOLD, ovvero neutrale. Con un target price di 15,38 USD e un prezzo attuale fermo a 11,50 USD, il potenziale teorico di rialzo è del +33,70%.
Eppure, nonostante il margine sulla carta, il titolo non convince fino in fondo. I dati pubblicati nel primo trimestre dell’anno hanno deluso in parte le attese. Il tasso di occupazione degli immobili è rimasto stabile, ma alcuni indicatori legati ai nuovi affitti sono stati rivisti al ribasso.
Le banche d’affari, tra cui Barclays e Citi, hanno segnalato l’assenza di catalizzatori forti per una ripresa rapida. Manca un progetto espansivo, una notizia capace di innescare un nuovo slancio. In assenza di scosse, Site Centers rimane un titolo difensivo, apprezzato da chi cerca stabilità, ma non da chi punta su crescita rapida.