Cosa accomuna una banca, un software e un appartamento? Molto più di quanto sembri. Dietro queste realtà c’è una selezione accurata, recente e per molti versi sorprendente, fatta da uno dei nomi più autorevoli della finanza globale.
Non si parla solo di numeri: questa lista racconta un cambiamento, una visione che anticipa le mosse del mercato. E a giugno 2025, qualcosa si è mosso, di nuovo. Tra acquisizioni audaci, tecnologie luminose e scommesse sul cambiamento sociale, l’interesse non è più solo su chi cresce, ma su chi sa trasformare. Le decisioni di Goldman Sachs parlano, e quando lo fanno, conviene ascoltare con attenzione.
Ogni anno le classifiche si aggiornano, ma alcune hanno un peso diverso. Una di queste è la “Conviction List” di Goldman Sachs, che raccoglie quei titoli azionari statunitensi che, secondo il team di analisti, hanno il potenziale per sovraperformare il mercato. A giugno 2025, la lista torna a far parlare di sé con nuovi nomi e conferme che raccontano più di una semplice selezione: rivelano un approccio strategico, costruito su fondamentali solidi e intuizioni di lungo respiro. La finanza, in questo contesto, diventa una lettura del futuro. E chi sa leggere bene, spesso arriva prima.
I nuovi volti di una lista che guarda lontano
Tra i nuovi ingressi nella Conviction List spicca Capital One Financial, entrata dopo l’acquisizione di Discover Financial Services. Un’operazione che non è solo una fusione tra due realtà finanziarie, ma un piano che punta a migliorare la redditività grazie alla rete Discover e a un’aggressiva strategia di riacquisto azionario. Le previsioni? Una crescita degli utili stimata al 34% nei prossimi due anni.
Accanto a Capital One, entrano anche Mid-America Apartment Communities, società immobiliare che opera nei mercati del Sunbelt, Universal Display, leader nella tecnologia OLED per schermi, e OneStream, che sviluppa software cloud per la gestione finanziaria. Tutte realtà differenti, ma accomunate da una caratteristica chiave: rappresentano opportunità non ancora completamente riflesse nei prezzi di mercato. Goldman Sachs, con il suo approccio bottom-up, punta su aziende che uniscono innovazione, vantaggi competitivi duraturi e potenzialità di crescita.
Il filo rosso che collega queste scelte è chiaro: trovare valore nascosto, in comparti anche molto diversi tra loro. Non si tratta di rincorrere mode o seguire passivamente l’andamento dei settori, ma di selezionare con attenzione dove le dinamiche favorevoli stanno per esplodere.
I titoli che resistono al tempo e alle mode
Se le nuove aggiunte mostrano una visione dinamica, i titoli confermati rafforzano l’idea di una strategia coerente. In lista restano colossi come Bank of America, Philip Morris, Alnylam Pharmaceuticals, Johnson & Johnson, Uber, Snowflake e General Electric Vernova. Realtà solide che coprono settori fondamentali: dalla finanza alla salute, dalla mobilità al cloud, fino alla transizione energetica.
Queste presenze non sono solo conferme: sono segnali di continuità. A dimostrarlo sono i numeri. Dal lancio, il paniere ha segnato un rendimento del 46%, superando sia l’indice S&P 500 ponderato per capitalizzazione che quello equal-weight. E oltre la metà dei titoli inclusi ha battuto l’S&P 500 equal-weighted. È una prova concreta dell’efficacia del metodo Goldman, basato su un’analisi attenta del rischio e del valore a lungo termine.
La lista non è pensata per essere copiata pedissequamente, ma come una fonte d’ispirazione. È una bussola che orienta gli investitori, un punto di partenza per chi cerca storie aziendali solide in un contesto complesso e in continua evoluzione.