Morgan Stanley rialza i target per le grandi banche italiane: Intesa Sanpaolo si distingue con un ROTE al 20 % e rating “Overweight”. Scintille anche su Mediobanca, UniCredit e Banco BPM.
Il settore bancario italiano torna al centro della scena grazie alla revisione al rialzo dei target price da parte di Morgan Stanley. La banca d’affari americana identifica come miglior profilo di redditività quello di Intesa Sanpaolo, grazie a un ROTE sostenibile al 20 %. Il ROTE (Return on Tangible Equity) misura il rendimento sul capitale tangibile ed è un indicatore centrale per valutare la redditività reale di una banca rispetto al capitale effettivamente a disposizione, escludendo gli asset immateriali. Un ROTE elevato indica una maggiore capacità della banca di generare utili in rapporto al capitale investito, ed è quindi molto seguito dagli investitori.

Anche Mediobanca torna nel radar con un rating “equal weight” e target price rialzato in linea con una valutazione basata sulla diversificazione dei ricavi e la resilienza del margine d’interesse. Il broker prevede che UniCredit e Banco BPM beneficeranno di tassi più favorevoli e opportunità di M&A, ma guarda con più cautela a questi titoli, mantenendo rating “equal weight”. Intanto, l’attività M&A nel settore continua ad alimentare aspettative di nuovi sviluppi e consolidamenti.
Mediobanca, UniCredit e Banco BPM: cosa prevede Morgan Stanley
Per Mediobanca, Morgan Stanley ha stabilito un target price che riflette una somma delle parti, considerando un ROTE sostenibile del 17 %, dividendi tra il 2025 e il 2027 e valore del capitale residuo. Il broker ritiene che il margine d’interesse sia più resiliente della concorrenza, grazie a un’ampia diversificazione tra investment banking e gestione patrimoniale.
Nel caso di UniCredit, l’obiettivo è stato alzato ipotizzando un ROTE del 19 % e un costo del capitale dell’11,5 %. Le proiezioni includono distribuzioni sostenibili fino al 2027 per 9 miliardi € annui e uno scenario migliore che porterebbe il target fino a 90 € con un ROTE al 20 %.

Per Banco BPM, Morgan Stanley ha aggiornato il target price prevedendo un ROTE al 16 %, grazie al contributo positivo di Anima e alla joint venture nei pagamenti. Un caso ottimista stima un target fino a 17,20 €.
Intesa Sanpaolo domina con il miglior giudizio e redditività
L’unica banca con rating “Overweight” è Intesa Sanpaolo, con target price di 6,6 €. Morgan Stanley stima un ROTE del 20 %, un costo del capitale dell’11 %, tenendo conto del capitale in eccesso rispetto al 13 % di CET1 ratio. Prevede inoltre una curva dei tassi più ripida, una ripresa dei depositi (+3‑4 % in Italia) e margini di interesse più robusti tra il 2026 e il 2027, con free cash flow che supererebbe ampiamente il costo del capitale.
Le proiezioni includono distribuzioni cumulative di 24 miliardi €, equivalenti a circa il 30 % della capitalizzazione attuale, e buyback pari al 10 % degli utili. In uno scenario favorevole, il target potrebbe salire a 7 € con ROTE al 20 %, costo del capitale più basso e crescita dell’1 %.