Non pagare il canone RAI è possibile ma bisogna rispettare determinate condizioni. Un’agevolazione per anziani e possessori di smartphone.
Non tutti sono a conoscenza delle alternative a disposizione per evitare di pagare il canone RAI, infatti alcuni soggetti possono sfruttare l’esenzione. Due categorie principalmente potranno avvalersene ovvero gli anziani e i possessori di smartphone. Ovviamente si devono rispettare precisi parametri, rientrando nelle condizioni stabilite. La normativa è abbastanza chiara e lascia poco spazio alle interpretazioni ai cittadini interessati non rimane altro da fare che inoltrare la propria domanda.
Nella maggior parte dei casi si dovrà dimostrare di non essere in possesso di un apparecchio TV mentre per quanto riguarda gli over 75, non si dovrà superare una certa soglia di reddito annuo – questi dovranno vivere da soli o con un coniuge che non superi il tetto massimo reddituale. Chiunque utilizzi invece lo smartphone per guardare programmi TV in streaming o altre trasmissioni non si vedrà addebitare la tassa che, ricordiamo, è riservata solo ai possessori di apparecchi televisivi. Sfruttare il proprio telefono non comporterà il pagamento del canone.
Tutti gli over 75 che vivano da soli e che con il proprio reddito complessivo non superino gli ottomila euro l’anno – all’interno della cifra è compreso l’assegno pensionistico, oltre alle fonti di reddito secondarie – potranno non pagare il canone RAI. L’agevolazione è destinata anche a quegli anziani (sempre nella stessa fascia d’età) che vivano con un coniuge che non superi lo stesso tetto reddituale annuo. Per ottenere l’esenzione si dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate, visto che non è applicata in automatico.
Discorso simile per chi utilizza lo smartphone o il tablet per guardare la televisione online. Questi soggetti non sono tenuti a pagare il canone RAI – addebitato sulla bolletta dell’energia elettrica – visto che si tratta di un’imposta da applicare ai possessori di un televisore o di altre apparecchiature che possano ricevere segnali televisivi.
In questo caso la domanda di esenzione non è necessaria, visto che la riscossione dell’importo avviene solamente se è presente in casa almeno un televisore. Seguiranno opportune verifiche da parte delle autorità se si dovesse dichiarare di non esserne più in possesso.
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