È il Ministero dell’Interno che informa i cittadini dell’agevolazione viaggi più attesa, come ottenerla.
Conquistare l’agevolazione viaggi in questo momento in cui il livello dei prezzi è praticamente alle stelle per tutto, è un’opportunità. Le circolari n. 42 e 43 del Ministero dell’Interno sono ricche di vantaggi per gli elettori in vista dei delle Elezioni e dei Referendum di Maggio e Giugno.

Via alle votazioni, prima per le Elezioni amministrative del 25-26 maggio, e poi al Referendum dell’8-9 giugno, sono al centro dell’attenzione. Votare è un diritto, ma come se il costo dei trasporti è poco accessibile? Niente diritto di voto esercitato, specie per i fuori sede!
Con questa agevolazione viaggi, lo Stato può erogare dal 60% al 70%, ma bisogna capire come sfruttare questa possibilità. Si tratta concretamente di agevolazioni tariffarie di viaggio, le quali cambiano in relazione al mezzo di trasporto.
In poche parole ad ognuno il mezzo che più gli conviene! Ecco quali sono le decisioni intraprese lo scorso 9 maggio, anche perché sono previsti dei rimborsi davvero soddisfacenti.
Elenco delle agevolazioni viaggi, ad ognuno il suo mezzo!
La scelta del mezzo di trasporto non dipende soltanto dalle agevolazioni viaggi, ma anche dalle concrete possibilità ed esigenze dei fuori sede che devono votare. C’è chi preferisce il treno all’aereo, ma anche chi non può farne a meno perché non ha collegamenti diretti. Bisogna ricordare questi aspetti quando si decide, non solo gli innumerevoli vantaggi.

Trenitalia, Italo, NTV, Trenord riducono fino al 70% i costi di andata e ritorno per gli elettori residenti in Italia e all’Estero. Tali scontistiche si distribuiscono in due periodi. Dal 16 maggio al 5 giugno, e dal 30 maggio al 19 giugno. Come ottenerle? Bisogna presentare la Tessera elettorale o l’Autocertificazione per l’andata, e la Tessera timbrata per il ritorno.
I vantaggi valgono solo per biglietti nominativi e per certe classi. Ce ne sono di escluse? Sì, le business ed executive, e servizi accessori.
Ottime possibilità per chi viaggia via mare, per esempio da Genova a Porto Torres, perché le principali Compagnie riducono del 60% i costi. Ovviamente, bisogna sempre valutare se la “Tariffa Residenti”, non sia più vantaggiosa.
Chi vuole viaggiare comodo in auto, grazie all’adesione di Aiscat, gli italiani all’Estero beneficiano dell’esenzione al pedaggio autostradale. Ciò dal quinto giorno prima del voto, ore 22,00, fino al quinto giorno successivo. Bisogna vidimare al ritorno ed esibire, la Tessera elettorale, e anche mostrare la Cartolina-Avviso o l’Attestazione di Consolato.
Non meno importanti le compagnie aeree come Ita Airways, la quale concede uno sconto di 40 euro sui voli nazionali andata e ritorno per biglietti maggiori a 41 euro. Senza contare tasse ed extra. Al check-in bisognerà mostrare sempre la tessera o l’autodichiarazione per il viaggio di andata.
Ma ci saranno rimborsi? Gli elettori residenti all’Estero in Paesi che sono privi di relazioni diplomatiche con l’Italia, o in condizioni critiche che impediscono il diritto di voto, possono chiedere il rimborso del 75%! Sia che si tratti di viaggiare via terra, mare o aria, basta che siano in seconda classe.
Per ottenerlo si fa richiesta al Consolato con la Tessera elettorale vidimata e biglietto.