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Allarme stipendio, in molti rischiano di perdere dai 40 ai 1200 euro: ecco perchè

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Un nuovo allarme riguarda i lavoratori che potrebbero perdere fino a 1200 euro di stipendio: ecco per quale motivo e chi saranno gli individui maggiormente colpiti. 

La crisi economica e l’aumento del costo della vita hanno seriamente messo a dura prova le tasche di quasi tutti gli italiani: in molti, infatti, si sono ritrovato drasticamente impoveriti. Tuttavia, per i poveri lavoratori non è finita qui: a breve, infatti, in molti rischieranno di perdere dai 40 ai 1200 euro di stipendio: l’allarme è serio e fondato.

Tale taglio non riguarderà tutti i lavoratori, ma solo una fetta di essi. Scopriamo insieme di cosa si tratta, per quale motivo avverrà ciò e chi sono gli individui maggiormente colpiti da tale provvedimento. 

Allarme taglio allo stipendio: alcuni lavoratori potranno perdere fino a 1200 euro

Un nuovo allarme è stato lanciato e riguarda i lavoratori: alcuni di loro, infatti, rischiano di perdere dai 40 ai 1200 euro dallo stipendio. Tale taglio davvero drastico, è dovuto ad una particolare riforma: la riforma delle imposte locali. Essa, infatti, stravolgerà le buste paga di alcuni lavoratori che si troveranno, dunque, a ricevere una cifra nettamente inferiore rispetto a quanto ricevano adesso. 

Nel dettaglio, si provvederà con il passaggio dall’addizionale alla sovraimposta: il Governo, dunque, introdurrà sovrimposte regionali o comunali all’IRPEF. Con questo passaggio da un lato si arriverà all’uniformazione della tassazione a livello nazionale; dall’altro, si impedirà di fissare delle soglie di esenzione o aliquote differenziate per fasce di reddito.

Dunque, le Regioni e i Comuni quando dovranno fissare l’aliquota base o della sovraimposta, non potranno mai distaccarsi dai limiti previsti a livello nazionale. Ovviamente, tutto ciò avrà delle conseguenze notevoli: per questo motivo alcune buste paga verranno tagliate.

Chi sono i lavoratori a rischio

Dunque, non tutti i lavoratori rischiano di subire a pieno le conseguenze di questi tagli, ma solo una ristretta cerchia di essi. In generale, infatti, è ben noto che tale riforma e il passaggio alle sovraimposte danneggerà i redditi più elevati. In particolare, ne subiranno le conseguenze quelli al di sopra dei 55000 euro annui. 

Infatti, secondo quanto si prevede, vi sarà un taglio:

  • Di 40 euro annui per i redditi al di sotto dei 30000 euro;
  • Una perdita di 200 euro annui per i redditi  dai 40000 euro ai 55000 euro;
  • Tra i 55000 e i 75000 euro, invece, il taglio annuo può arrivare a 400 euro;
  • Infine, oltre ai 75000 euro annui, ci sarà un taglio molto più oneroso.
Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

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