Arriva il Bonus da 150 Euro che aiuterà molti italiani. Le misure del Governo cambiano ancora il Superbonus. Il risparmio sul riscaldamento è la nuova priorità.
La politica del Bonus continua la sua avanzata, anche se si tratta di misure una tantum e non per tutti. Nel mentre, ci sono nuovi cambiamenti al Superbonus. E tanti consigli pratici arrivano da tutte le parti per risparmiare sul riscaldamento.
In attesa che con le elezioni Politiche cambi qualcosa, i cittadini possono beneficiare di alcuni Bonus. Dopo i 200 Euro di questa estate ne arrivano altri 150, ovviamente con altre regole e paletti da rispettare. La crisi economica ed energetica si faranno sentire presto, all’arrivo dei primi freddi. Ecco che in molti stanno cercando soluzioni per riscaldare la casa senza spendere una fortuna.
Questa volta il Bonus va ad individuare categorie di cittadini diverse. O meglio, le regole non sono le stesse del Bonus da 200 Euro erogato la scorsa estate. Che le Partite Iva, tra l’altro, aspettano ancora di ricevere. Questo tipo di misura va a tentare di far respirare un po’ gli italiani. Che da mesi non riescono più a pagare ciò che è necessario nel quotidiano.
Sicuramente 150 Euro in più in busta paga non dispiaceranno, ma il prossimo Governo dovrà trovare soluzioni definitive che ristabiliscano gli equilibri economici e sociali dei cittadini. Ma questo Bonus arriverà a tutti? Ovviamente no, e nel nostro articolo dedicato elenchiamo le categorie che vi avranno accesso. Si parla comunque di una platea di 25 milioni di italiani, quindi non pochi.
Ricordiamo che anche questa misura, come quella del 200 Euro, è una tantum, e quindi verrà erogata solamente una volta.
C’è ancora molta tensione tra tutte le parti coinvolte nella regolamentazione del Superbonus. Banche, costruttori e cittadini insistono perché vengano definite le modalità e che si sblocchi la cessione del credito.
Il dibattito è ancora aperto, ma le indicazioni applicative ancora non arrivano. Come raccontiamo in un articolo dedicato, grazie alla conversione in legge del decreto Aiuti bis, arriveranno nuove regole. Ma di concreto, al momento, non c’è niente. E chi è coinvolto sta soffrendo enormemente le debolezze di questa lentezza politica.
Come sappiamo adesso è il momento di pensare al prossimo inverno, già alle porte. Gli italiani sono in cerca di alternative al Gas e una di quelle più quotate è rappresentata dalle stufe a Pellet. Senza dubbio con questo sistema si può risparmiare molto. Purtroppo però dobbiamo stare attenti a scegliere bene sia le stufe che i sacchi di Pellet.
In un nostro articolo dedicato diamo qualche consiglio su come orientare al meglio gli acquisti. Anche perché, purtroppo, si sta allargando il fenomeno delle truffe. Viene venduto Pellet contraffatto, o di bassissima qualità, a prezzi apparentemente convenienti. Dunque è necessario non abbassare la guardia.
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