Assegno+INPS+fino+a+224+euro+la+mese%2C+lo+ha+comunicato+l%26%238217%3BINPS
tradingit
/assegno-inps-fino-a-224-euro-la-mese-lo-ha-comunicato-linps/amp/
Economia e Finanza

Assegno INPS fino a 224 euro la mese, lo ha comunicato l’INPS

Published by

L’INPS ha reso noti i dati ufficiali relativi al pagamento dell’Assegno Unico e Universale per i primi 5 mesi dell’anno. A chi spetta?

Tramite un comunicato stampa ufficiale, l’Istituto di Previdenza ha evidenziato che, tra il mese di gennaio e quello di maggio 2025, l’Assegno Unico e Universale per figli a carico ha raggiunto una cifra record di 8,1 miliardi di euro, per un totale di 6 milioni 113.758 famiglie beneficiarie.

Assegno INPS fino a 224 euro la mese, lo ha comunicato l’INPS (trading.it)

L’ammontare medio mensile pagato per figlio è di 169 euro, ma la cifra varia a seconda dell’ISEE familiare, perché va da un minimo di 57 euro, per chi non presenta la certificazione o ha un reddito superiore a 45.939,56 euro, fino a un massimo di 224 euro, per chi ha un reddito non superiore a 17.227,33 euro. Ma quali sono i requisiti per beneficiare della prestazione economica?

Assegno Unico e Universale per figli a carico: più di 200 euro al mese per tantissime famiglie

L’Assegno Unico e Universale è la misura introdotta, da marzo 2022, per le famiglie con figli a carico fino a 21 anni di età. In particolare, spetta per tutti i figli minorenni e per i maggiorenni fino al compimento del ventunesimo anno, a patto che frequentino un corso di formazione scolastica o professionale oppure un corso di laurea, o che svolgano un tirocinio o un lavoro da cui deriva un reddito inferiore a 8 mila euro annuo o che siano disoccupati in cerca di lavoro oppure che svolgano il Servizio Civile Universale. Per i figli disabili, invece, non sono previsti limiti di età.

Assegno Unico e Universale per figli a carico: più di 200 euro al mese per tantissime famiglie (trading.it)

Uno dei principali vantaggi dell’Assegno Unico e Universale per figli a carico è che la domanda non va rinnovata ogni anno, ma basta che venga effettuata la prima volta e che, poi, venga periodicamente aggiornato soltanto l’ISEE. Chi, quindi, già beneficia della prestazione o ne ha beneficiato in questi anni non è obbligato a ripresentare istanza. Devono, invece, inviare nuova richiesta all’INPS i nuclei familiari a cui l’istanza non è stata accettata oppure che hanno subito la revoca della prestazione (dopo aver verificato il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa).

Occhio, però, perché l’ISEE va rinnovato seguendo una precisa tempistica. In particolare, se viene aggiornato entro il 30 giugno, l’ammontare sarà rivalutato sulla base delle somme aggiornate dal mese di marzo dell’anno in corso. Se, invece, l’aggiornamento viene effettuato dopo il 30 giugno, l’Assegno Unico viene adeguato alla cifra spettante a partire dal mese seguente, a esclusione degli arretrati. Per coloro che, infine, non provvedono al rinnovo dell’ISEE, il sussidio viene riconosciuto nella misura minima di 57,50 euro.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Recent Posts

Le regole da conoscere subito quando i debiti con il fisco mettono a rischio la prima casa

Le regole sul pignoramento degli immobili stanno cambiando e anche la prima casa può finire…

43 minuti ago

Stipendi pubblici in crescita con aumenti netti fino a 180 € al mese e arretrati inclusi. Ecco chi ne beneficerà e come

Gli aumenti in arrivo per i dipendenti pubblici rappresentano una delle novità più rilevanti per…

12 ore ago

Le 6 schede telefoniche più rare che fanno impazzire i collezionisti italiani

Le schede telefoniche vintage sono oggi tra gli oggetti da collezione più apprezzati in Italia,…

1 giorno ago

Le 5 novità del Decreto Salva Casa 2025 che cambiano le regole sugli abusi edilizi

Il nuovo Decreto Salva Casa introduce regole chiare per regolarizzare abusi edilizi e difformità. Le…

2 giorni ago

Le 2 monete da 200 Lire più ricercate del collezionismo italiano fino a 800 € di valore potrebbero essere nel tuo vecchio cassetto

Le 200 Lire rare del 1977 e del 1978 attirano l’attenzione di collezionisti e appassionati…

2 giorni ago

I migliori 3 BTP per chi vuole investire nel breve termine

I BTP continuano ad attrarre risparmiatori e investitori istituzionali grazie alle cedole elevate e alla…

3 giorni ago