Assegno+Unico%3A+ecco+come+evitare+di+perdere+i+tuoi+soldi
tradingit
/assegno-unico-ecco-come-evitare-di-perdere-i-tuoi-soldi/amp/
News

Assegno Unico: ecco come evitare di perdere i tuoi soldi

Published by

Hai mai pensato che un sostegno economico come l’Assegno Unico Universale possa diventare motivo di conflitto tra genitori?

Sergio e Cristina lo hanno scoperto sulla loro pelle quando, dopo la separazione, si sono trovati in disaccordo su chi avesse diritto a riceverlo per i loro due figli. L’INPS permette di revocare o modificare l’assegno in situazioni specifiche. Se ti trovi in una situazione simile, continua a leggere per capire come far valere i tuoi diritti.

Assegno Unico: ecco come evitare di perdere i tuoi soldi-trading.it

Sergio e Cristina hanno due figli: Luca, 15 anni, e Anna, 10. Dopo la loro separazione, l’Assegno Unico continuava a essere accreditato interamente a Cristina, anche se l’affidamento di Luca era passato a Sergio. Questo ha generato tensioni, portando Sergio a chiedersi se fosse possibile modificare la situazione. Il regolamento dell’INPS prevede diverse condizioni in cui un genitore può chiedere la revoca dell’Assegno Unico. Ma quali sono i casi in cui si può fare richiesta? E come bisogna procedere?

Quando si può chiedere la revoca dell’Assegno Unico?

Ci sono diverse situazioni in cui un genitore può rivolgersi all’INPS per chiedere la revoca o la modifica dell’Assegno Unico Universale:

Separazione o divorzio: se l’assegno è percepito dal genitore non affidatario.

Quando si può chiedere la revoca dell’Assegno Unico?-trading.it

Cambio dell’affidamento: se un tribunale stabilisce un nuovo assetto per il minore.

Mancato rispetto della divisione dell’assegno: se era previsto il 50%, ma un genitore trattiene l’intera somma.

Figlio a carico di un solo genitore: quando l’ISEE mostra un unico genitore responsabile.

Ex convivente non più parte del nucleo familiare: se il beneficiario non ha più titolo per riceverlo.

Nel caso di Sergio e Cristina, Sergio ha deciso di agire non appena ha scoperto che l’assegno per Luca continuava ad arrivare a Cristina. Ma come si fa a richiedere la revoca?

Come richiedere la revoca dell’Assegno Unico?

Se ti trovi in una situazione simile a quella di Sergio, devi sapere che ci sono diverse modalità per presentare la richiesta all’INPS:

Tramite il sito INPS: accedendo con SPID, CIE o CNS.

Contact Center INPS: chiamando i numeri dedicati (803 164 da rete fissa, 06 164 164 da mobile).

Patronato o CAF: per assistenza nella presentazione della domanda.

PEC o raccomandata A/R: inviando una comunicazione all’INPS con i documenti necessari.

Perché la richiesta venga accolta, è essenziale presentare documenti che dimostrino il cambiamento della situazione familiare, come:

Sentenza di separazione o divorzio con l’affidamento.

Accordo omologato dal giudice.

Certificato di residenza del figlio.

ISEE aggiornato.

L’INPS procederà con le verifiche e, se tutto risulta corretto, potrà modificare il pagamento dell’assegno o recuperare somme indebitamente percepite. Se il genitore che riceve l’assegno non collabora, potrebbe essere necessario un intervento del tribunale.

Per Sergio, la procedura non è stata immediata, ma dopo aver presentato tutti i documenti necessari, l’INPS ha riconosciuto la sua richiesta e ha modificato l’erogazione dell’assegno.

Gerardo Marciano

Laureato in Giurisprudenza con indirizzo economico, ha ricevuto un Premio Internazionale alla Carriera conferito dal Senato Accademico della Facoltà di Scienze Aziendali e Sociali di ISFOA. Collabora e scrive articoli su tematiche finanziarie per numerose riviste nazionali e internazionali. È autore e coautore di oltre 40 eBook dedicati alla storia dei mercati e all’analisi statistica delle loro serie storiche. Negli anni ha partecipato, in qualità di esperto di storia dei mercati e statistica, ai principali eventi nazionali nel settore del trading e degli investimenti. È stato ospite di canali televisivi come Class CNBC, Le Fonti TV, Finanza Now, Money TV, e le sue opinioni sono state riprese da testate nazionali e internazionali, tra cui Avvenire, Il Sole 24 Ore, Alliance News e MF Dow Jones. Ha inoltre partecipato a trasmissioni radiofoniche in Italia e all’estero. È stato Amministratore Delegato e proprietario di Proiezionidiborsa.it fino al novembre 2023, un sito che, secondo i dati di Alexa, per diversi mesi è stato tra i primi posti nella classifica dei siti italiani più letti.

Recent Posts

Rendimento al 3% e credito d’imposta su acquisto sopra la pari con questo BTP scadenza 2033

Tra i titoli di Stato italiani più discussi del momento c’è il BTP febbraio 2033…

9 ore ago

Come funziona davvero l’accettazione tacita dell’eredità e perché la trascrizione è fondamentale

Nuova attenzione alla trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità: oggi serve un titolo idoneo per garantire la…

22 ore ago

I migliori 3 BTP con scadenza entro marzo 2026 con rendimenti fino all’1,9%

I BTP in scadenza nel primo trimestre del 2026 continuano ad attirare l’attenzione degli investitori…

1 giorno ago

Una riforma storica permette di rinunciare alla proprietà ma il fisco non dimentica il passato

Chi possiede un immobile gravato da mutui o tasse arretrate potrà presto rinunciarvi più facilmente,…

2 giorni ago

Investire 10.000 € nei BTP conviene di più sul 2051 che sul 2067, lo dicono i dati

I BTP ultralong tornano al centro dell’attenzione degli investitori, attratti da rendimenti superiori al 4%…

2 giorni ago

Guadagno sicuro in 4 anni con il buono garantito dallo Stato che fa crescere 5.000 € fino a 5.454 €

Il nuovo Buono Postale Premium 4 anni è pensato per chi vuole un investimento sicuro,…

3 giorni ago