Bollette%3A+nel+2025+%C3%A8+il+gestore+a+pagare+gli+utenti+con+il+%26%238220%3Britiro+dedicato%26%238221%3B
tradingit
/bollette-nel-2025-e-il-gestore-a-pagare-gli-utenti-con-il-ritiro-dedicato/amp/
News

Bollette: nel 2025 è il gestore a pagare gli utenti con il “ritiro dedicato”

Published by

Il prossimo anno si rivelerà particolarmente vantaggioso per le bollette, il gestore infatti pagherà gli utenti grazie al ‘ritiro dedicato’.

È con la normativa riguardante il Superbonus che si è tornati a parlare di ritiro dedicato (RID), un servizio che si sta rivelando di fondamentale importanza, specialmente per chi è in possesso di impianti fotovoltaici. E proprio a tal proposito ARERA (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha diffuso i prezzi minimi garantiti tramite la delibera numero 34/05 – e aggiornati ogni anno – al fine di consentire una retribuzione fissa per i contribuenti, slegata dall’andamento del mercato energetico.

Bollette: nel 2025 è il gestore a pagare gli utenti con il “ritiro dedicato” – trading.it

In particolare per Biogas e biomasse, con esclusione dei biocombustibili liquidi (eccetto gli oli vegetali puri tracciabili ex regolamento europeo CE n.73/09), il prezzo è fissato a 109,7€/MWh, fino a 2.000.000 kWh. Per l’eolica invece parliamo di 58,2 €/MWh, fino a 1.5000.000 kWh, per l’energia solare fotovoltaica di 46,4 €/MWh sempre fino a 1.500.000 kWh, per la geotermica siamo sui 60,8 €/MWh fino a 1.500.000 kWh e per tutte le altre fonti rinnovabili non menzionate il prezzo stabilito è di 46,4 €/MWh, fino a 1.500.000 kWh.

Come funziona il ‘ritiro dedicato’? Rappresenta un vantaggio per i contribuenti

In tanti si staranno chiedendo negli ultimi anni cosa sia questo ‘ritiro dedicato’ di cui si sente tanto parlare, specialmente in correlazione al Superbonus. Ebbene, la spiegazione è molto semplice visto che rappresenta il compenso che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) eroga al proprietario di un impianto fotovoltaico per l’energia elettrica autoprodotta ma non consumata; quella che, di fatto, non viene sfruttata ma immessa direttamente nella rete nazionale. Il prezzo è fisso per ogni kWh di energia messa in rete, con GSE che in questo caso veste sia i panni dell’acquirente sia quelli dell’intermediario tra produttore e mercato energetico.

Come funziona il ‘ritiro dedicato’? Rappresenta un vantaggio per i contribuenti – trading.it

Il vantaggio è reale e concreto, soprattutto grazie ai prezzi minimi garantiti stabiliti ogni anno da ARERA; questi infatti garantiscono una redditività stabile che non risente della volatilità del mercato libero. In poche parole stiamo parlando di una compravendita di energia, situazione particolarmente favorevole per il contribuente visto che potrà beneficiare sia dei risparmi legati alla produzione di energia ‘in casa’ sia dalla vendita della stessa. Insomma, un motivo in più – e si aggiunge ai tanti già noti, comprese le numerose agevolazioni – per valutare l’installazione presso la propria abitazione.

Leonardo Pasquali

Ho 29 anni e vivo a Roma. Nel 2019 mi sono laureato in Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione presso l'Università La Sapienza, con tesi sulle riscritture del western americano. Oltre a insegnare la lingua inglese nelle scuole, collaboro con diverse riviste online scrivendo di cinema, spettacolo, serie tv, musica, letteratura e sport.

Recent Posts

Spese condominiali non sempre si devono pagare, controlla subito questa data

La vecchia questione spesso irrisolta delle spese condominiali. Quando devono essere pagate e quando no,…

3 ore ago

Legge 104 e congedo di 2 anni retribuito: la lista dei lavoratori che possono fare richiesta

Quando il tempo diventa una necessità, non tutti sanno che la legge italiana prevede un’opportunità…

6 ore ago

Riforma fiscale: sconti e tasse a rate, le novità per chi presenta questa documentazione

Cosa succede quando un’impresa locale non riesce a pagare l’IMU o la TARI ma è…

7 ore ago

Pensione a 62 anni senza tagli: dal 2026 cambia tutto con l’ISEE, verso il superamento della Fornero

Andare in pensione a 62 anni con l’assegno pieno potrebbe diventare molto più che un…

9 ore ago

Costa 103,3, distribuisce una cedola del 3,45% e rende il 2,86%: perchè a molti piace questo BTP

Un titolo che promette stabilità, una cedola generosa e una scadenza a medio termine: il…

10 ore ago

Genitore non mantiene le promesse ai figli: ci sono conseguenze civili o penali? Il duro chiarimento

Cosa dice la Legge se un genitore non mantiene le promesse ai figli? Non è…

19 ore ago