Più veloce e pratica la gestione del bollo auto, le novità portano anche a un consistente risparmio.
Sapere che c’è la possibilità di gestire il bollo auto in maniera pratica e veloce, è una grande notizia. Ci sono delle novità che portano anche a consolidare un importante risparmio, e questo non vale soltanto per i mezzi elettrici. Ecco come avere 200 euro in più nel portafoglio!

Davanti il pagamento del bollo auto, da questo momento in poi, sarà fondamentale ottenere una firma nel proprio Comune, al fine di semplificare la procedura, e ottenere il dimezzamento del costo. Si può richiedere un nuovo attestato, e questo sarà elaborato in maniera automatica. Quindi, si consolida una gestione davvero “smart”.
Avere a che fare con la tasse regionali come quella del Bollo auto, quindi non di matrice nazionale, significa avere a che fare con delle condizioni che in parte differiscono da territorio a territorio. Si conferma che in ognuna di esse ci sono delle tariffe e delle esenzioni o anche sconti da concretizzare.
Ce ne sono alcune come Liguria, Trento e Bolzano che attuano delle offerte tariffarie molto più convenienti, e altre come Lazio e Abruzzo che invece hanno a che fare con costi maggiori.
Come ottenere il risparmio più consistente sul bollo auto?
In seguito all’analisi della situazione a livello regionale, risulta fondamentale comprendere come ottenere il risparmio più consistente sul bollo auto, poiché è chiaro che maggiore è la convenienza, più si eleva la possibilità di ottenere qualcosa in più.

Di seguito, si esplica come ottenere una condizione di convenienza in maniera legale e senza complicarsi la vita con la burocrazia, uno dei più grandi problemi italiani.
Il metodo che viene maggiormente consolidato al fine di ottenere un risparmio maggiore, è quello di trasferire la residenza in una delle Regioni sopra indicate, di cui si conferma che abbiano delle tariffe minori. Si tratta di una procedura molto semplice e legale, ma che comporta una consistente riduzione del bollo anche di 200 euro all’anno circa!
Arrivati a questo punto, si conferma quanto indicato sopra. Serve l’apposizione di una firma autenticata negli uffici comunali al fine di formalizzare il procedimento, il quale non richiede particolari autorizzazioni o consulenze. Tale novità, facilita la semplificazione di matrice burocratica e al contempo, incentiva il risparmio per gli automobilisti.
Si tratta di una spiegazione perfettamente in linea, soprattutto in piena coerenza con la normative italiane sul bollo auto e la gestione stessa della firma autenticata in Comune come parte delle stessa procedura amministrativa. Quest’ultima validata anche da altre fonti istituzionali su autenticazione firma e pratiche auto.