Il bonifico parlante è un metodo di pagamento indispensabile per usufruire di una particolare agevolazione: ecco una guida completa con tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il bonifico parlante è un particolare metodo di pagamento indispensabile per usufruire di alcune agevolazioni e detrazioni fiscali. Ad esempio, esso è molto importante per l’ottenimento delle detrazioni relative ai vari bonus ristrutturazione e, soprattutto, per il Superbonus 110%. Proprio per l’estrema importanza di tale documento, compilarlo nel modo giusto è davvero fondamentale.
Ecco una piccola guida che vi aiuterà passo passo nella compilazione di un bonifico parlante e che vi farà capire quale sia la sua reale importanza e il suo impiego. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito e come sfruttare al meglio questo incredibile strumento.
Si definisce bonifico parlante un particolare metodo di pagamento che consente ai cittadini di avere accesso a numerose detrazioni fiscali, qualora ne avessero fatto domanda. Esso, infatti, è in grado di attestare i pagamenti per gli interventi edilizi finalizzati all’efficientamento energetico e alle opere di ristrutturazione di un immobile.
Il bonifico parlante, dunque, è indispensabile qualora si abbia l’ok per alcuni bonus quali, ad esempio, il Superbonus 110%: addirittura, esso è l’unico metodo di pagamento accettato. Esso si può eseguire in tre modi: alle Ufficio Postale, presso una filiale della propria banca e online. Fondamentale aspetto, al momento della compilazione è la causale: essa sarà necessaria al Fisco per chiarire che il pagamento sia o meno utile per l’accesso alle detrazioni fiscali.
Oltre alla causale, altro elemento indispensabile è il codice fiscale del richiedente. Qualora egli sia l’unico proprietario dell’immobile sarà necessario solo il suo; in situazioni quali, ad esempio, il condominio, bisognerà inserir il codice fiscale del condominio, dell’amministratore o dell’eventuale inquilino che effettua il pagamento.
Infine, non bisognerà dimenticare mai di inserire il numero di P.Iva e il codice fiscale del titolare dell’azienda che effettua i lavori e a cui sarà destinato il pagamento.
Il bonifico parlante non è altro che un bonifico documentato: esso contiene tutte le informazioni necessarie e relative a un determinato pagamento. Rispetto al bonifico normale, dunque, ci sono alcune informazioni in più e differenze davvero importanti.
Ad esempio, nel bonifico parlante è presente la P.Iva e il codice fiscale dei soggetti coinvolti nella transazione di denaro. Per questa particolare peculiarità, dunque, esso sarà fondamentale per la riscossione di alcune detrazioni fiscali connesse a dei bonus: tutto ciò non sarà mai possibile con un normale bonifico.
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