Bonus adozioni: parte l’aiuto per noi che vogliamo la gioia di un figlio

Arriva il nuovo bonus adozioni, il Decreto n. 1686/2025 sancisce l’estensione dell’agevolazione, ecco per chi.

Con il Decreto n. 1686/2025 si tratta un tema molto delicato, quello del bonus adozioni. Questo viene ulteriormente esteso ad una platea più ampia, ma per ottenerlo, è necessario soddisfare una serie di requisiti e porre in essere una procedura specifica. L’obiettivo è sostenere le famiglie in questa pratica, ecco come fare, soprattutto come non commettere errori.

sfondo banconote euro e persone che parlano
Bonus adozioni: parte l’aiuto per noi che vogliamo la gioia di un figlio- Trading.it

Entra in gioco il Bonus adozioni internazionali valido per il 2025, sembra un sogno, ma è una misura reale e concreta. Sostiene le famiglie che desiderano raggiungere questo importantissimo sogno, divenire genitori. Come funziona?

Come già accennato nel paragrafo precedente, si tratta di un intervento che mira a sostenere le famiglie che vogliono adottare, nello specifico questo bonus, è stato riattivato. Funziona per coloro che hanno in corso delle procedure di adozione complesse.

È il Decreto n. 1686/2025 ad ampliare questa possibilità di fare domanda, anche per coloro che non erano riusciti a ottenere questi benefici nel periodo precedente, quindi a a scadenza già avvenuta.

Ma ci sono delle modalità di richiesta da soddisfare, oltre che dei requisiti precisi.

Come ottenere il bonus adozioni, requisiti e procedura da rispettare

È bene infatti evidenziare che il bonus adozioni non è per tutte le coppie a prescindere. Si conferma la sua estensione, ma questo non significa che può sostenere tutte le famiglie italiane.

famiglia felice
Come ottenere il bonus adozioni, requisiti e procedura da rispettare- Trading.it

Il bonus adozioni internazionali è stato riattivato nel 2025, e può essere conquistato solo per le famiglie che soddisfano dei parametri ben delimitati dal bando, quindi non da chiunque.

Si tratta di tutte quelle coppie che hanno già avviato una procedura di adozione di natura internazionale mediante un Ente Autorizzato, questo prima del 30 gennaio 2020. La procedura risultava infatti ancora pendente al 1° gennaio 2025. Inoltre, tra gli altri requisiti, è necessario che l’adozione abbia preso in considerazione Paesi con gravi criticità geopolitiche.

Si parla di aree come la Cina, l’Ucraina, la Federazione Russa e la Bielorussia. Infine, tra i criteri presi in causa, bisogna evidenziare che non ci sono limiti di reddito o di ISEE. A quanto ammonta il contributo?

Questo varia da 3500 euro a 6500 euro in relazione alla gravità delle difficoltà. Il beneficio si può richiedere mediante una domanda online posta sul portale “Adozione Trasparente” del Dipartimento per le politiche della famiglia, usufruendo dell’accesso mediante SPID e CIE. La commissione per le adozioni internazionali, poi valuterà le richieste ricevute nell’arco di 60 giorni.

Nei casi positivi, il bonus verrà erogato direttamente sul conto corrente indicato. Per quanto concerne istruzioni più dettagliate o nuove scadenze nella presentazione delle domande, queste verranno comunicate prossimamente.

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