Bonus+casa+bloccato+se+risulta+questo+particolare+che+molti+non+considerano
tradingit
/bonus-casa-bloccato-se-risulta-questo-particolare-che-molti-non-considerano/amp/
News

Bonus casa bloccato se risulta questo particolare che molti non considerano

Published by

Un dettaglio che in molti ignorano può bloccare il bonus casa, anche quando l’abitazione attuale non è più adatta. Una recente sentenza della Cassazione ha ribaltato quanto si credeva fosse ormai assodato. Non contano più le esigenze familiari o lo spazio insufficiente: se si è già beneficiato dell’agevolazione, ogni possibilità è tagliata fuori. E il mercato immobiliare potrebbe subirne le conseguenze più dure.

L’acquisto della prima casa rappresenta per tanti un punto d’arrivo, ma anche un punto di partenza. Spesso, però, ciò che si decide oggi può diventare un vincolo domani. Le regole fiscali, infatti, non sempre seguono i cambiamenti della vita. Famiglie che crescono, esigenze abitative che mutano, abitazioni che diventano inadatte: tutto questo rischia di non avere alcun peso di fronte alla legge.

Bonus casa bloccato se risulta questo particolare che molti non considerano-trading.it

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24478/2025, ha introdotto un principio che ha colto molti di sorpresa: chi ha già usufruito del bonus prima casa non può più richiederlo, anche se l’immobile risulta inidoneo. Il nodo è tutto in un’interpretazione che taglia corto, rendendo definitivo il beneficio fiscale già ottenuto, senza possibilità di replica.

Una sola chance per il bonus: il secondo tentativo non è ammesso

Nel caso preso in esame dalla Cassazione, una coppia con due gemelli viveva in un appartamento troppo piccolo. L’immobile, acquistato anni prima con l’agevolazione, aveva una sola camera da letto. Nonostante l’evidente inadeguatezza, la Corte ha stabilito che il bonus casa non si può riutilizzare.

Una sola chance per il bonus: il secondo tentativo non è ammesso-trading.it

Secondo la normativa, infatti, la detenzione di un’altra casa acquistata con i benefici prima casa è un ostacolo assoluto al riutilizzo dell’agevolazione. Nessuna valutazione soggettiva, nemmeno quando l’immobile non è più vivibile. Anche la nuda proprietà è considerata sufficiente per escludere qualsiasi nuovo diritto al beneficio.

Fino a poco tempo fa, in casi simili si era ammessa una certa flessibilità: danni gravi, emergenze abitative, mutamenti del nucleo familiare. Ora, invece, il principio è rigido: il bonus è unico e irripetibile, anche di fronte a circostanze concrete e mutate nel tempo. Una chiusura che rischia di penalizzare famiglie in difficoltà, con un impatto diretto sul mercato.

Chi non ha mai usato il bonus può ancora sperare

Diversa è la situazione per chi possiede già una casa ma non ha mai usufruito dell’agevolazione prima casa. In questo caso, anche se l’immobile si trova nello stesso Comune del nuovo acquisto, è possibile ottenere il bonus, a condizione che si dimostri l’inidoneità dell’abitazione esistente.

La Cassazione, infatti, distingue chiaramente le due ipotesi: mentre il precedente acquisto con agevolazione chiude ogni strada, il semplice possesso non accompagnato da beneficio fiscale può essere superato. L’inidoneità può essere strutturale, funzionale o legata a cambiamenti familiari. Basta che si dimostri che l’immobile non è più adatto.

Questo crea però una disparità evidente: due contribuenti con situazioni abitative simili, ma con storie fiscali diverse, vengono trattati in modo opposto. E ciò che dovrebbe essere una tutela sociale si trasforma in un vincolo burocratico.

Gerardo Marciano

Laureato in Giurisprudenza con indirizzo economico, ha ricevuto un Premio Internazionale alla Carriera conferito dal Senato Accademico della Facoltà di Scienze Aziendali e Sociali di ISFOA. Collabora e scrive articoli su tematiche finanziarie per numerose riviste nazionali e internazionali. È autore e coautore di oltre 40 eBook dedicati alla storia dei mercati e all’analisi statistica delle loro serie storiche. Negli anni ha partecipato, in qualità di esperto di storia dei mercati e statistica, ai principali eventi nazionali nel settore del trading e degli investimenti. È stato ospite di canali televisivi come Class CNBC, Le Fonti TV, Finanza Now, Money TV, e le sue opinioni sono state riprese da testate nazionali e internazionali, tra cui Avvenire, Il Sole 24 Ore, Alliance News e MF Dow Jones. Ha inoltre partecipato a trasmissioni radiofoniche in Italia e all’estero. È stato Amministratore Delegato e proprietario di Proiezionidiborsa.it fino al novembre 2023, un sito che, secondo i dati di Alexa, per diversi mesi è stato tra i primi posti nella classifica dei siti italiani più letti.

Recent Posts

Quanto si guadagna investendo 10 mila euro sui migliori BTP per cedola e rendimento che scadono nel 2034?

Quanto può rendere davvero un investimento da 10 mila euro nei BTP con scadenza nel…

51 minuti ago

Perché il potenziale +17,7 % potrebbe cambiare tutto su questo titolo azionario quotato sul Ftse Mib

Generali Assicurazioni continua a essere al centro dell’attenzione dei mercati dopo le nuove valutazioni di…

2 ore ago

Spese per giacca e cravatta: 5 regole sconvolgenti sulla deducibilità fiscale che pochi conoscono

Giacca, cravatta e tailleur per l’ufficio: possono davvero essere dedotti? La normativa e la giurisprudenza…

9 ore ago

Auto aziendali e fringe benefit: 3 cambiamenti decisivi che potrebbero rivoluzionare tasse e sostenibilità

La tassazione dei fringe benefit per le auto aziendali cambia marcia dal 2025: un nuovo…

11 ore ago

Stop alle agevolazioni prima casa se ti trovi in questa situazione, paghi il 7% in più di tasse

La recente giurisprudenza ha chiarito che chi possiede già un immobile non può sempre beneficiare…

12 ore ago

Affitti a canone concordato: 5 regole fiscali sorprendenti tra deduzioni, detrazioni e credito d’imposta

Redditi da affitto a canone concordato e tassazione ordinaria: come si applicano la deduzione del…

13 ore ago