Bonus+nido+fino+a+3.000+euro+anche+per+ludoteche+e+centri+estivi%2C+le+ultime+novit%C3%A0
tradingit
/bonus-nido-fino-a-3-000-euro-anche-per-ludoteche-e-centri-estivi-le-ultime-novita/amp/
Economia e Finanza

Bonus nido fino a 3.000 euro anche per ludoteche e centri estivi, le ultime novità

Published by

L’INPS ha chiarito quali sono le strutture che rientrano nel Bonus nido e che consentono l’erogazione del sussidio economico.

Il Bonus nido è un contributo economico riconosciuto alle famiglie con bambini iscritti presso gli asili nido pubblici e privati autorizzati. Permette di ottenere fino a 3.600 euro, a seconda dell’anno di nascita dei figli e del valore ISEE del nucleo familiare.

Bonus nido fino a 3.000 euro anche per ludoteche e centri estivi, le ultime novità (trading.it)

Di recente, sono state apportate modifiche significative ai requisiti di accesso al beneficio, ampliando il novero delle strutture ammesse. Con la Circolare n. 123/2025, l’INPS ha chiarito quando le spese sostenute dalle famiglie sono coperte. Analizziamo le ultime novità.

Estesa la platea dei servizi ricompresi nel Bonus nido: quali spese verranno coperte da quest’anno?

Il Bonus nido spetta se l’iscrizione è avvenuta presso “asili nido pubblici” e “asili nido privati autorizzati“. I primi sono le strutture gestite dalle Amministrazioni pubbliche e frequentate da bambini fino a 3 anni di età e il cui funzionamento è regolato dalle leggi nazionali, regionali e locali. I secondi, invece, sono le strutture la cui apertura e funzionamento sono autorizzati dalla Regione o dall’Ente locale competente, in seguito all’accertamento dei presupposti richiesti dalle norme nazionali e locali.

Estesa la platea dei servizi ricompresi nel Bonus nido: quali spese verranno coperte da quest’anno? (trading.it)

L’art. 6-bis del Decreto Legge n. 95/2025, convertito in Legge n. 118/2025, prevede una fondamentale precisazione sulla definizione di “asili nido“. Chiarisce, infatti, che a essi vanno equiparati i servizi educativi per l’infanzia elencati nell’art. 2, comma 3, lettere a), b) e c), numeri 1) e 3), del Decreto Legislativo n. 65 del 2017. Si tratta dei seguenti:

  • nidi e micronidi, destinati ai bambini dai 3 ai 36 mesi di età, che assicurano il pasto e il riposo e operano in continuità con la scuola dell’infanzia;
  • sezioni primavera, per bambini dai 24 ai 36 mesi di età, che consentono la continuità del percorso educativo da zero ai 6 anni di età. Di solito, sono unite alle scuole per l’infanzia statali o paritarie o situate presso i Poli per l’infanzia;
  • servizi integrativi per la cura e l’educazione dei bambini. Si articolano in spazi gioco (per bambini dai 12 ai 36 mesi di età, affidati a educatori in maniera continuativa in un ambiente organizzato e con frequenza flessibile, per un massimo di cinque ore giornaliere) e in servizi educativi in contesto domiciliare (destinati a bambini da 3 a 36 mesi, per aiutare le famiglie nell’educazione e la cura, grazie al servizio di educatori a cui i bambini sono affidati in modo continuativo).

Rimangono esclusi dal Bonus nido tutti i costi affrontati per servizi che non rientrano nell’elenco aggiornato dell‘art. 6-bis del Decreto Legge n. 95/2025.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Recent Posts

Tredicesima 2025: nuove date di pagamento, anticipi e ritardi, tutto quello che devi sapere

La tredicesima segue calendari diversi per pensionati, dipendenti pubblici e lavoratori del settore privato. Le…

22 ore ago

In arrivo avvisi INPS su controlli e anomalie: gli importi da pagare sono davvero elevati

L’INPS avvia la nuova stagione degli avvisi bonari per una determinata categoria di contribuenti che…

2 giorni ago

Esenzione ticket sanitario 2026: le prestazioni davvero gratuite con i codici E01, E02, E03 e E04

Le nuove regole del Servizio Sanitario Nazionale ridefiniscono chi ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario…

3 giorni ago

I finanziamenti alle imprese crescono, ma il motore rallenta: cosa sta succedendo davvero al credito italiano?

Il credito cresce, ma ottenere un finanziamento sembra ancora un'impresa? La risposta potrebbe trovarsi nei…

4 giorni ago

Malattia con certificati via video e ricetta valida per 12 mesi: novità dal 18 dicembre per milioni di pazienti

La televisita per i certificati di malattia e la ricetta valida 12 mesi promettono di…

4 giorni ago

Sconto immediato del bollo auto in queste 3 Regioni: compila il modulo e invialo, lo ricevi subito

Una semplice scelta può trasformare il pagamento del bollo auto in un vantaggio economico immediato,…

5 giorni ago