Bonus prima casa, addio: con la novità non lo protrai avere nuovamente

Risponde la Cassazione sull’ultima novità del Bonus prima casa, ecco come cambia la sua gestione.

Il sogno di acquistare un’abitazione non è lontano, ma per alcuni la condizione è la seguente: non si potrà avere una seconda volta il Bonus prima casa! Quest’ultimo fonte di tanti benefici. Sarà per tutti così? Si parla di un’eccezione alla regola, ecco in quale caso e la pronuncia n. 24478/2025 della Corte di Cassazione.

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Bonus prima casa, addio: con la novità non lo protrai avere nuovamente- Trading.it

Tanti parlano del bonus prima casa, ma solo pochi sanno che questa agevolazione è vietata se già usata in passato. Così, la Cassazione esplica che il beneficio si può usare solo una volta.

La Corte di Cassazione ha stabilito questi importanti paletti mediante la sentenza n. 24478/2025. Per cui, chi ha già fatto uso del bonus, non può richiederlo ancora una volta, neanche se la casa già posseduta è inadeguata. Ad esempio, se è troppo piccola per le esigenze familiari. Da un caso concreto, si comprende meglio.

Una contribuente aveva comprato un immobile dopo la nascite dei gemelli, poiché la casa precedente era troppo piccola, ma in passato aveva già goduto dell’agevolazione. Cosa ha risposto la Cassazione? Due di picche! Ecco per quale ragione.

Quando si potrà richiedere il bonus prima casa, c’è una sola eccezione

Perché la Cassazione ha detto di no? Perché vale il principio dell’unicità del beneficio. Se si ha già usufruito dell’agevolazione, non si può richiedere una seconda, al di là della situazione attuale. Non rileva che la prima casa sia ormai inadatta o troppo piccola. Cosa dice la giurisprudenza consolidata? Si avvale del seguente quadro normativo.

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Quando si potrà richiedere il bonus prima casa, c’è una sola eccezione- Trading.it

La sentenza n. 100/2010 della Cassazione Sezioni Unite dice che l’agevolazione non è replicabile se già fruita, tranne nel caso di rivendita entro il limite di legge. C’è un’eccezione inedita, ma bisogna conoscerla bene prima di applicarla.

Intanto, è bene ribadire che la sentenza n. 11907/2018 riconferma che i requisiti devono essere dichiarati subito, non sanabili dopo. Ancora la pronuncia n. 21379/2006, riferisce la necessità di rispettare i termini e i requisiti fin da subito.

Ma qual è l’eccezione di cui si parla? Se l’immobile già posseduto non è stato acquistato con l’agevolazione prima casa, e risulta oggettivamente inidoneo per dimensioni o stato, si può richiedere una seconda volta. Lo dice sempre la Cassazione con la sentenza n. 11564/2006.

In conclusione, il beneficio prima casa si può usare una sola volta, la precedente fruizione diviene quasi un ostacolo, ma c’è l’eccezione nel caso in cui la prima casa non è poi stata agevolata nonostante la richiesta. Questi tutti gli aggiornamenti e il quadro normativo e giurisprudenziale di riferimento per chi si trova in questa situazione.

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