Borse+oggi%2C+perch%C3%A9+si+parla+di+recessione%3F+Citigroup%2C+Ftse+Mib+e+Saipem
tradingit
/borse-oggi-recessione-citigroup-ftse-mib-saipem/amp/
Borsa e Mercati

Borse oggi, perché si parla di recessione? Citigroup, Ftse Mib e Saipem

Published by

Gli economisti di Citigroup intravedono una probabilità vicina al 50% di una recessione globale. Intanto i listini USA aprono confusi sulla scia delle dichiarazioni della FED.

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta poco sotto la parità, Jerome Powell rassicura pubblicamente sulla sostenibilità della crescita USA, ribadendo l’obbiettivo di ridurre l’inflazione.

Stock.Adobe

I mercati rimangono confusi, considerando la politica aggressiva della FED, tanto più concertata con il mercato dell’Ue, una delle cause per un ulteriore rallentamento della crescita. In questo contesto il Dow Jones è sceso dello 0,15% a 30.483 punti, mentre l’S&P500 ha ceduto lo 0,13% a 3.760 punti. Si è mosso in modo simile il Nasdaq -0,15% a 11.053 punti.

“Ridurre l’inflazione comporta spesso costi significativi per la crescita” è ciò che affermano anche gli economisti di Citigroup che intravediamo una probabilità di recessione vicina al 50%. L’outlook di Citigroup è di una crescita del Pil globale pari a +3% nel 2022 e del 2,8% l’anno prossimo.

Tendenza negativa accentuata sulle economie più fragili; Ftse Mib sconta pesantemente i sentori di una possibile recessione

I mercati stanno iniziando a prezzare così la recessione attesa. Il Ftse Mib mercoledì è il listino peggiore in Europa, con una perdita intorno al 2,2%. Le vendite hanno seguito la tendenza iniziata sui listini Asiatici, innescata dal calo dei futures sul petrolio Wti che ha ceduto circa il 6% e chiuso a 104 dollari.

Per quanto riguarda l’Italia; riflettori puntati sul Monte dei Paschi di Siena. La banca presenta oggi il suo nuovo piano industriale per il periodo 2022/2026. Attenzione anche sul titolo Saipem, che ha terminato la seduta precedente con un tonfo del 21,6%. È pessimista sul nostro paese Nouriel Roubini, docente ed economista statunitense alla New York University. In un articolo pubblicato sul Financial Times, prevede scenari recessivi per tutta la zona euro. Il rischio di uscire gravemente danneggiati dalle politiche monetarie restrittive, con il primo rialzo dei tassi della Bce previsto per luglio. Resta confermata l‘inflazione dell’Eurozona che segna un +8,1% su base tendenziale.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

Recent Posts

Esenzione ticket sanitario: codici E05 – E30 in base alla patologia, solo se presenti domanda

Esenzione ticket, attenti ai codici e alla vostra patologia. Di seguito vi elencheremo tutte le…

39 minuti ago

Condominio: mi hanno impedito di fare causa anche se avevo ragione, la legge glielo permette

La sentenza del Tribunale di Firenze avvia la gestione delle liti in condominio: ecco perché…

3 ore ago

Volatilità sui mercati: le migliori mosse di investimento delle banche di affari da valutare ora

Giugno non è mai solo un mese qualunque. Per chi osserva da vicino i mercati…

3 ore ago

Questo è il momento per puntare su queste azioni? Wall Street è divisa

Una discesa da 249 fino a 168 può far storcere il naso, ma quanto è…

4 ore ago

Testamento e criptovalute: sono finito nei guai perché le cose sono più complesse del previsto

Indicazioni per la gestione delle criptovalute nel testamento, come evitare guai che fanno perdere tutto.…

6 ore ago

Hai venduto la macchina? Occhio al Fisco e all’ISEE: ecco cosa rischi

Vendere un’auto può sembrare un’operazione semplice, ma sotto la superficie si nascondono dubbi e regole…

6 ore ago