Calano le borse, l’impatto sui Fondi pensione può essere devastante. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.
Nell’ultimo decennio, moltissimi cittadini hanno scelto i fondi pensione per avere la certezza di ricevere in futuro, alla fine della propria vita lavorativa, un assegno pensionistico. Infatti, sono moltissimi i cittadini che decidono di investire in questo strumento i propri risparmi per ritrovarsi in futuro, un assegno pensionistico complementare e anche reversibile.
Tuttavia, la crisi finanziaria che si protrae dal 2020 prima a causa del Covid e oggi, per la situazione geopolitica tra Russia e Ucraina, non sta facendo bene ai rendimenti dei Fondi Pensione, infatti, con le borse in calo, ci sono alcuni rischi. Nonostante ciò, bisogna fare un po’ di chiarezza in merito alla questione e analizzare nel dettaglio di cosa si tratta.
I fondi pensione sono degli strumenti di previdenza sociale complementare previsti dalle banche o istituti i credito in generale. Coloro che aderiscono ad un fondo pensione, avranno la possibilità di:
Il funzionamento dei fondi pensione è molto semplice, i cittadini iscritti a questi fondi dovranno versare sul proprio conto pensionistico delle somme. Queste somme versate, saranno poi gestite dalla banca che le investirà sui mercati finanziari con lo scopo di ottenere dei rendimenti che andranno ad accrescere il capitale accantonato. Proprio per questo motivo, si comprende come con le borse in calo a scendere saranno anche i rendimenti dei fondi pensione.
Per questo motivo, la crisi finanziaria attuale sta delineando uno scenario particolare: infatti, le borse sono in calo e con esse anche i rendimenti dei fondi pensione. Scopriamo insieme di cosa si tratta e analizziamo con maggiore attenzione la situazione.
Come abbiamo visto, il calo dei mercati finanziari potrebbe avere un impatto negativo anche sui rendimenti dei fondi pensione: infatti, stando ai dati pubblicati da Covip, i rendimenti dei fondi pensione sono in calo nei primi sei mesi del 2022. E’ possibile notare, come dai dati pubblicati che i rendimenti dei fondi pensione siano diminuiti di -8,3 punti percentuali per quanto riguarda quelli negoziali e del -9,7% per quanto riguarda quelli aperti.
Tuttavia, è opportuno fare un po’ di chiarezza in merito: infatti, analizzando i dati degli anni precedenti nel periodo che va dal 2012 al 2021, possiamo vedere come i rendimenti medi annuali composti di questi fondi pensione si siano attestati, per quello che riguarda i fondi pensione negoziali, al 4,1% mentre, per quanto riguarda i fondi pensioni aperti, la percentuale del rendimento medio annuo composto si è attestata nel decennio di riferimento al 4,6%.
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