Canone+Rai+anche+su+tablet+e+smartphone%3A+cosa+succederebbe+alle+famiglie+italiane
tradingit
/canone-rai-tablet-smartphone/amp/
Economia e Finanza

Canone Rai anche su tablet e smartphone: cosa succederebbe alle famiglie italiane

Published by

Canone TV anche su tablet e smartphone, è questa la proposta dell’Ad della Rai che chiede allo Stato di ampliare l’imposta. 

Canone Rai anche su tablet e smartphone

La nuova proposta lanciata dall’amministratore delegato della Rai, carlo Fuortes, ha creato confusione e sconforto. Con questa proposta si amplia la platea di contribuenti che dovrà pagare il canone Rai anche su tablet o smartphone. La proposta è considerata una vera bomba e i contribuenti sono pronti a lottare, in quanto già non tollerano il canone sulla TV, ed è impensabile che si possa chiedere di pagare  l’imposta anche sul cellulare o tablet.

La proposta nasce su una questione di principio, in quanto questi dispositivi sono in grado di collegarsi a internet e quindi, in grado di guardare la televisione. E da questo presupposto che nasce la proposta di allargare il canone Rai anche a tablet o smartphone.

Canone Rai anche su tablet e smartphone

L’Ad ha specificato che oggi è possibile guardare i programmi Rai dal cellulare, scaricando gratuitamente l’applicazione RaiPlay. In questo modo, qualsiasi persone non ha bisogno di tenere una televisione in casa e quindi, non pagare il canone Rai, ma può fruire lo stesso del servizio tramite il tablet o lo smartphone. In questo modo il contribuente elude l’imposta.

Ricordiamo che è possibile ogni anno presentare la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo, che permette di ottenere l’esonero del pagamento del canone RAI.

A fronte delle tantissime richieste di esonero per non detenzione della TV, l’Ad ha presentato la proposta che chiunque abbia uno smartphone deve pagare il canone

LEGGI ANCHE>>>Canone RAI: ecco chi può richiedere l’esenzione, il modulo da scaricare e compilare

Tra le tante modifiche e maggiori tasse per i contribuenti, ricordiamo che anche l’IMU è cambiata per la prima casa dal 2022. IMU sulla prima casa dal 2022: con il Decreto fiscale l’esenzione non sarà per tutti

La proposta

Con la nuova proposta di Fuortes, se accettata, verrebbe meno la non detenzione dell’apparecchio televisivo, e tutti sarebbero obbligati a pagare l’abbonamento TV su cellulare. Anche se è ancora dubbia se la comunicazione di non detenzione dell’apparecchio TV resterebbe in vigore. Inoltre, si evince dalla proposta che rimarrebbe in vigore l’esenzione per reddito ed età, infatti, possono fare domanda di esenzione del canone, i contribuenti con almeno 75 anni e un reddito annuo inferiore a 8.000 euro.

Infine si suppone che il canone sarà pagato sulla base del nucleo familiare, ad esempio: un solo cellulare a famiglia. Infondo, replica l’attuale abbonamento TV in vigore, che prevede un solo apparecchio televisivo a famiglia.

Al momento questa è una proposta presentata allo Stato che se andrà in porto, non potrà che scatenare una situazione di malcontento e di sfiducia da parte dei contribuenti.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

Recent Posts

Queste 8 azioni potrebbero decollare presto: UBS lancia l’allarme opportunità

Hai mai pensato che un momento di crisi sui mercati possa diventare l’occasione perfetta per…

49 minuti ago

Zerebro il token AI crypto: scopriamo perché se ne parla tanto

Zerebro è l'unione tra il settore delle criptovalute e quello dell'Intelligenza Artificiale. Quali sono i…

2 ore ago

Puntare ai dividendi delle azioni conviene davvero? La verità che pochi conoscono

01Ti sei mai chiesto se puntare sulle azioni che pagano dividendi sia davvero la strategia…

3 ore ago

La moglie che ha rinunciato alla sua professionalità ha diritto al risarcimento: come viene quantificato

La donna che ha rinunciato alla propria carriera professionale per dedicarsi alla casa e alla…

5 ore ago

Dipendente va risarcito se il datore di lavoro non lo ha formato: innovativa tutela

La Cassazione si pronuncia in merito al dipendente che va risarcito con la sentenza n.…

7 ore ago

Gli analisti amano queste 3 Midcap: i loro notevoli assi nella manica

Questi tre titoli hanno catturato l'attenzione degli analisti per la loro potenzialità di crescita. Quali…

8 ore ago