Cartelle+con+debiti+INPS%2C+il+termine+di+scadenza+non+cambia%3A+il+messaggio+dell%26%238217%3BIstituto
tradingit
/cartelle-debiti-inps-termine-scadenza/amp/
Economia e Finanza

Cartelle con debiti INPS, il termine di scadenza non cambia: il messaggio dell’Istituto

Published by

Le cartelle con debiti INPS non subiranno modifiche è la scadenza resta a 60 giorni, lo comunica l’INPS con un messaggio. Ecco tutte le novità. 

Foto © AdobeStock

La proroga a 150 giorni delle cartelle esattoriali inserita nel decreto fiscale n. 146/2021 non si applica alle cartelle esattoriali che contengono debiti INPS. Il messaggio n. 4131 del 24 novembre 2021, pubblicato dall’istituto sul portale istituzionale, afferma che la scadenza di 60 giorni non è prorogata. L’INPS ha avuto parere favorevole dai ministeri competenti. Quindi, chi aveva pensato ad un errore, questa nota dell’istituto,  toglie ogni dubbio e avvisa i contribuenti che devono attenersi alla scadenza di 60 giorni.

Cartelle con debiti INPS il termine di scadenza non cambia, le ultime novità INPS

Il messaggio INPS n. 4131 del 24 novembre dell’INPS, toglie molte speranze ai contribuenti che hanno contratto debiti INPS, infatti, la scadenza resta a 60 giorni e non è prorogata a 150 giorni come prevede il decreto fiscale n. 146/2021.

Il decreto fiscale sopra menzionato all’articolo 2 prevede che le cartelle notificate dal primo settembre al 31 dicembre 2021 dall’agente della riscossione, slittano con il termine di pagamento a 150 giorni. Quindi, rispetto ai 60 giorni previsti ordinariamente, i contribuenti hanno più tempo per recarsi alle casse ed effettuare il pagamento. Inoltre, sul prolungamento della scadenza non sono applicate sanzioni e interesse, da considerare anche che, prima di tale termine, l’agente della riscossione non potrà attivare le procedure di recupero del debito iscritto a ruolo.

LEGGI ANCHE>>>Attenzione alle cartelle esattoriali, non sempre bisogna pagarle ma il Fisco le pretende

Parere favorevole dei ministri

L’INPS, ha ottenuto parere conforme dai ministri, e comunica ai contribuenti che le cartelle con debiti INPS, come prevede l’articolo 30 del decreto legge 78/2010, ricadono nella attività gestionale di competenza esclusiva dell’istituto previdenziale.

Quindi, su questa base, ne consegue che per gli avvisi contenenti debiti INPS, in base al decreto legge n. 78/2010, resta ferma la scadenza a sessanta giorni dalla notifica. Niente proroga per le cartelle esattoriali contenenti debiti INPS. Da considerare, inoltre, che al termine dei sessanta giorni, se il contribuente non ha provveduto al pagamento, l”istituto potrà avviare le procedure di recupero del debito.

È possibile consultare qui il messaggio n. 4131 del 24 novembre 

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

Recent Posts

Prelievo in busta paga per chi ha debiti col Fisco, le novità da gennaio 2026

Ci sono delle novità che spaventano molti italiani perché potrebbero vedersi tolti soldi dalla busta…

5 ore ago

Dove investiranno i soldi le banche di affari fino alla fine dell’anno?

Tra settembre e dicembre 2025, analisti e banche d’affari, oltre a ritenere che il rialzo…

6 ore ago

Se tradisci adesso ti tocca anche pagare un risarcimento oltre l’addebito, lo ha stabilito la legge

Ci sono ferite che non si vedono, ma lasciano segni profondi. A volte, non è…

7 ore ago

Se fai questo gesto dalla tua auto, rischi multe salatissime (e anche il carcere)

Un gesto che può costare carissimo. Per fortuna, c'è da aggiungere. Da oggi dovremo stare…

9 ore ago

Riforma pensioni: il Governo pronto a dire addio alla Legge Fornero

Il Governo sta pensando al modo per superare i requisiti della Legge Fornero e accedere…

10 ore ago

Quando la maggioranza non può imporre il conto a tutti i condomini

Una decisione del Tribunale di Salerno accende il dibattito: chi non usa l’antenna centralizzata può…

13 ore ago