Sono in arrivo dall’Agenzia delle Entrate le cartelle esattoriali per moltissimi cittadini. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.
In questo particolare periodo, in cui vi è un aumento vertiginoso dei costi delle materie prime, delle forniture di energia elettrica e gas e dell’inflazione, i cittadini riescono con difficoltà a rispettare gli adempimenti fiscali previsti. Abbiamo più volte visto di come moltissimi pensionati e famiglie ricorrano all’indebitamento per riuscire ad arrivare alla fine del mese rischiando, talvolta, anche il pignoramento di pensioni e stipendi.
Tuttavia, all’Agenzia delle Entrate non dimentica nulla e moltissimi cittadini stanno per ritrovarsi nella propria cassetta delle lettere la tanto temuta cartella esattoriale. Infatti, è partito l’invio di milioni di cartelle destinate ai contribuenti. Scopriamo insieme di cosa si tratta e analizziamo la questione nel dettaglio.
L’Agenzia delle Entrate sta per inviare milioni di cartelle esattoriali ai contribuenti, a lanciare l’allarme è stata Federcontribuenti: infatti, stando alle stime saranno circa 16 milioni le cartelle spedite che arriveranno nelle case degli italiani tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. Nonostante ciò, è opportuno chiedersi a cosa sia dovuto l’enorme numero di cartelle esattoriali in arrivo e soprattutto come mai vi siano cos’ tanti debiti cumulati.
A fare chiarezza in merito, è stato proprio il presidente di Federconsumatori Marco Paccagnella: “Durante il periodo di sospensione Covid e fino al 31/12/2021, si sono accumulate 26 milioni di cartelle esattoriali, di cui 13 milioni già preparate e 7 milioni inviate alla notifica entro il 31/7/2022. Con la ripresa delle notifiche, ci saranno 13 milioni di cartelle da notificare entro la fine del 2022 e l’inizio del 2023.” Inoltre, continuando il Presidente ha affermato: “A queste vanno aggiunte 2,5/3 milioni di cartelle che Agenzia delle Entrate e altri Enti affideranno ad Agenzia delle Entrate Riscossione entro il 2022”.
Ma quando arriveranno queste cartelle esattoriali e cosa possono fare i contribuenti? Facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.
Come abbiamo visto, milioni di contribuenti potrebbero ricevere una cartella esattoriale dall’Agenzia delle Entrate: infatti, sono già partite le lettere per tantissimi cittadini. Tuttavia, in questo particolare periodo di difficoltà finanziarie l’unica speranza per coloro che riceveranno anche le cartelle esattoriali è quella di ritrovarsi con cartelle che presentano debiti inesigibili poiché prescritti.
Inoltre, come riferito anche dal Presidente di Federconsumatori Marco Paccagnella, l’altra soluzione sarebbe quella di vedersi recapitare a casa una “cartella pazza” che rappresentano solitamente il 56% delle emissioni. In questo caso, infatti, si fa riferimento a cartelle esattoriali con tributi: decaduti, prescritti, già pagati oppure annullati dal giudice tributario o di Pace.
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