Con l’arrivo del Cashback di Stato sarà possibile recuperare il 10% delle spese relative all’acquisto di medicinali. Ci sono importanti novità in arrivo.
Il Cashback di Stato offre la possibilità di acquistare medicine e recuperare il 10% del loro valore. Ma sono previste delle importanti novità che riguardano l’ingresso al progressivo di nuovi player, come Satispay, Nexi, Yap e Hype.
Inoltre, anche Poste Italiane è alla lista dei partner e rilancia, proponendo €1 di rimborso per ogni transazione effettuata con Postepay. Senza poi dimenticare la detrazione IRPEF del 19%.
Insomma, per il 2022 sono previste diverse novità che riguardano l’acquisto di farmaci e che permettono di beneficiare di diversi tipi di sconti.
Inutile a dirsi, la riduzione fiscale del 19% risulta essere quella più conveniente. Tuttavia per chi non ha voglia di attendere la dichiarazione dei redditi, è possibile ottenere il Cashback di Stato e dunque una riduzione immediata del costo pari al 10% dell’importo speso.
Il Cashback di Stato è un’iniziativa promossa dal Governo che permette di recuperare il 10% delle spese sostenute per l’acquisto di medicinali nel 2022. Si tratta di un modo comodo e veloce che consente ai contribuenti di ottenere liquidità immediata, senza dover attendere la dichiarazione dei redditi.
Grazue a questo sistema è possibile recuperare un importo massimo di €15 e di €150 nel semestre di riferimento.
Ad oggi, è avuta la conferma di 3 Cashback di Stato:
Per poter beneficiare del rimborso previsto dal Cashback di Stato occorre effettuare i pagamenti utilizzando gli strumenti elettronici. Ci stiamo riferendo a carte di credito o di debito, Bancomat o App di pagamento.
Tra le novità previste per il 2022 mi sarà l’ingresso progressivo di alcuni player come Satispay, Nexi, Yap e Hype.
Un’altra importante novità riguarda l’iniziativa introdotta da Poste Italiane che ha deciso di proporre €1 di rimborso per ogni transazione effettuata con Postepay. In tal caso, è previsto un limite massimo giornaliero di rimborso pari a €10.
La cosa più importante che riguarda la possibilità di ottenere un rimborso sulle spese mediche, è il fatto che tutte queste opzioni siano cumulabili con la detrazione IRPEF al 19%.
Diamo, dunque, un’occhiata alla lista delle spese mediche per le quali è possibile beneficiare della detrazione IRPEF del 19% troveremo:
Ciò che conta davvero è che al netto di tutte le iniziative provvisorie di Cashback di cui abbiamo parlato, il contribuente potrà comunque accedere alla detrazione IRPEF del 19%.
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