Se+hai+meno+di+50+mila+euro+sul+conto+devi+fare+attenzione%3A+ci+sono+pagamenti+vietati+dal+Fisco
tradingit
/conto-corrente-attenzione-pagamenti/amp/
News

Se hai meno di 50 mila euro sul conto devi fare attenzione: ci sono pagamenti vietati dal Fisco

Published by

Tutti coloro che hanno fino a 50000 euro sul Conto corrente dovrebbero fare attenzione ai costi: ci sono, infatti, dei pagamenti che si possono evitare. Ecco di cosa si tratta.

Nel corso della propria vita, riuscire a risparmiare qualcosa e mettere da parte dei risparmi è importante, sia per realizzare i propri sogni sia per il futuro spesso incerto. Gli italiani sono considerati un popolo di risparmiatori, la maggior parte dei loro risparmi è sicuramente presente sui conti correnti di numerosi istituti di credito.

Tuttavia, avere dei soldi sul proprio conto corrente molte volte non è un vero e proprio vantaggio considerati i numerosi costi legati proprio alla possibilità di lasciare i propri risparmi sul conto corrente.

Hai meno di 50000 euro in conto corrente? Ecco quali sono i pagamenti che puoi evitare

I costi legati alle somme depositate in conto corrente sono tanti. Infatti, alcuni costi legati proprio a dei conti correnti con somme depositate fino a 50000 euro potrebbero non essere pagati. Secondo Proiezioni di Borsa bisogna prestare molta attenzione a determinati costi che sono:

  • L’imposta di bollo sul conto corrente che è di 34,2 euro;
  • Commissioni bancarie applicate dall’istituto di credito;
  • Infine, il costo legato all’inflazione.

Secondo il sito citato, infatti, la soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare il conto solo per le eventuali spese necessarie e lasciare in conto corrente somme basse.

Ecco come evitare di pagare

Come affermato da Proiezioni di Borsa la possibilità migliore per evitare di incorrere nel pagamento di questi costi sarebbe quella di tenere in conto corrente meno denaro possibile investendo l’altra parte anche per brevissimi periodi. Diminuendo il più possibile le cifre su eventuali conti, infatti, si può evitare il pagamento di numerose spese.

Ad esempio, con una giacenza media annua inferiore a 5000 euro si potrà evitare il pagamento dell’imposta di bollo: la parte rimanente dei vostri risparmi potrà essere versata su un conto di deposito o investita in altri prodotti finanziari più convenienti. 

In questo modo avrete sempre a disposizione il vostro denaro e lo avrete impiegato in mezzi che vi permetteranno, di sicuro, di poter beneficiare di un rendimento di gran lunga migliore.

 

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Pensioni e rendita vitalizia: la circolare INPS che cambia le regole

Cambia il perimetro temporale per recuperare i contributi previdenziali omessi e tutelare il futuro pensionistico.…

4 ore ago

Tredicesima 2025: nuove date di pagamento, anticipi e ritardi, tutto quello che devi sapere

La tredicesima segue calendari diversi per pensionati, dipendenti pubblici e lavoratori del settore privato. Le…

1 giorno ago

In arrivo avvisi INPS su controlli e anomalie: gli importi da pagare sono davvero elevati

L’INPS avvia la nuova stagione degli avvisi bonari per una determinata categoria di contribuenti che…

2 giorni ago

Esenzione ticket sanitario 2026: le prestazioni davvero gratuite con i codici E01, E02, E03 e E04

Le nuove regole del Servizio Sanitario Nazionale ridefiniscono chi ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario…

3 giorni ago

I finanziamenti alle imprese crescono, ma il motore rallenta: cosa sta succedendo davvero al credito italiano?

Il credito cresce, ma ottenere un finanziamento sembra ancora un'impresa? La risposta potrebbe trovarsi nei…

4 giorni ago

Malattia con certificati via video e ricetta valida per 12 mesi: novità dal 18 dicembre per milioni di pazienti

La televisita per i certificati di malattia e la ricetta valida 12 mesi promettono di…

4 giorni ago