In alcuni casi si possono ottenere i contributi per la pensione gratis: questa straordinaria possibilità, però, non è riservata a tutti. Scopriamo chi sono i fortunati e tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’accumulo di contributi è necessario a tutti i lavoratori per il raggiungimento della pensione e per determinare il futuro importo dell’assegno previdenziale. Più saranno i contributi versati durante gli anni di vita lavorativa e maggiore sarà l’importo della pensione: inoltre, essi aiuteranno anche all’ottenimento del pensionamento anticipato.
Per questo motivo, in molti sono alla ricerca della possibilità di aumentarli. Non tutti, però, sono a conoscenza del fatto che in alcuni casi si possono anche ottenere dei contributi gratis. Analizziamo insieme questa fantastica opportunità e tutto quello che c’è da sapere in merito.
Ottenere più contributi per la pensione in modo totalmente gratuito è possibile. Questa opportunità di aumentare gratis i contributi è resa fruibile grazie ai contributi figurativi: essi riguardano, infatti, tutti i periodi di inattività lavorativa a causa di una riduzione delle ore di lavoro o di un’interruzione. Condizione necessaria, però, deve essere la piena copertura contributiva di tali fasi.
Tali periodi, inoltre, sono individuati dalla legge come utili per il conseguimento del diritto alla pensione che per il calcolo dell’assegno. Essi, inoltre, si suddividono tra quelli che vengono accreditati in automatico e quelli per i quali, invece, bisogna presentare esplicita richiesta. Ovviamente sia per l’uno che per l’altro non vi sono spese da sostenere da parte del lavoratore.
Nella gran parte dei casi, i periodi coperti sono:
Come già specificato, alcuni contributi figurativi hanno la necessità di dover essere richiesti dal lavoratore. In questi casi dovrà essere presentata un’apposita domanda all’INPS: in merito non c’è un solo servizio, ma ogni richiesta si appoggia ad un servizio appositamente costruito.
A tal proposito è sempre necessario collegarsi alla piattaforma MYInps e accedervi attraverso le proprie credenziali Spid, CNS o CIE. Si dovrà, poi, individuare la motivazione per la propria domanda e presentare la relativa richiesta. In alternativa è sempre possibile farsi seguire da un patronato o da qualsiasi altro intermediario che sia abilitato alla procedura.
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