CPI+Usa%3A+brutte+notizie+per+la+Federal+Reserve+che+vede+fallire+i+suoi+sforzi+nel+tentativo+di+arginare+l%26%238217%3Binflazione
tradingit
/cpi-usa-brutte-notizie-per-la-federal-reserve-che-vede-fallire-i-suoi-sforzi-nel-tentativo-di-arginare-linflazione/amp/
News

CPI Usa: brutte notizie per la Federal Reserve che vede fallire i suoi sforzi nel tentativo di arginare l’inflazione

Published by

I nuovi dati sull’inflazione Usa hanno mostrato che i prezzi al consumo sono saliti più rapidamente del previsto.

Brutte notizie per la Federal Reserve che vede fallire i suoi sforzi nel tentativo di arginare i livelli di inflazione record.

Stock.Adobe

I prezzi al consumi sono arrivati a incrementare con la velocità maggiore degli ultimi quattro decenni, con un dollaro diventato estremamente forte e il finanziamento pubblico attraverso titoli di Stato incredibilmente oneroso.

L’inflazione complessiva è salita all’8,2% a settembre, un livello maggiore rispetto a quanto previsto dagli economisti. Il risultato è una leggera moderazione del dato che rispetto al mese precedente cala di 0,1 punti percentuali. Il dato sul CPI di agosto era infatti arrivato all’8,3%. Tutto ciò significa che l’inflazione rimane ancora estremamente elevata.

Inflazione Usa aumenta anno su anno; nessun effetto dagli aumenti aggressivi dei tassi finora varati

Escluse le componenti di alimentari e carburante, particolarmente volatili, i prezzi sono comunque aumentati del 6,6%. L’ indice core dei prezzi al consumo ha stupito così anche  gli economisti, che devono prendere atto di una svolta necessaria nell’approccio al problema.

Per quanto riguarda l’inflazione complessiva a settembre anno su anno è salita dello 0,4%, molto più della lettura dello 0,1% del mese scorso. L’indice core è salito dello 0,6%, eguagliando la variazione del mese precedente.

La che Fed punta a un’inflazione annua media del 2% avrà un bel da fare per superare l’attuale ritmo di crescita considerando che la tendenza si è protratta per più di un anno e mezzo. Nonostante i funzionari Fed abbiano alzato i tassi cinque volte quest’anno è probabile che la lotta all’inflazione rimanga una priorità fintanto che non si osserveranno gli effetti sperati.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

Recent Posts

Con la nuova Legge 104 dal 2026 fino a 10 ore di permessi extra e 24 mesi di congedo per chi assiste familiari fragili

Dal 1° gennaio 2026 entreranno in vigore le nuove regole della Legge 104, che ampliano…

12 ore ago

Rendimento 4.2% annuo, prezzo sotto 62 €, ecco perché molti risparmiatori sono entusiasti di questo BTP

Il BTP 1,70% 2051 (ISIN IT0005425233) rappresenta uno dei titoli di Stato ultralong più discussi…

24 ore ago

Euro digitale 2027: il 90% del mercato è a rischio. La decisione più sconvolgente della BCE

Il futuro del denaro in Europa è più vicino di quanto pensiamo: il nuovo euro…

1 giorno ago

Titoli di Stato con rendimenti oltre il 20%, ma attenzione al rischio cambio

I titoli di Stato turchi offrono rendimenti elevati ma espongono l’investitore a un significativo rischio…

2 giorni ago

3 BTP 2035 a confronto: il più sottovalutato oggi potrebbe rendere di più nel 2026

Il confronto tra i diversi BTP 2035 è oggi centrale per chi punta a bilanciare…

2 giorni ago

Pensioni 2027, l’aumento che nessuno aspettava: 3 mesi in più per 170mila lavoratori

Dal 2027 circa 170mila lavoratori italiani potrebbero trovarsi a dover lavorare tre mesi in più…

3 giorni ago