Le azioni SentinelOne potrebbero essere a un bivio cruciale, e non è solo una questione di numeri. Quando il mercato sembra ignorarle, i dettagli più interessanti iniziano a emergere. Chi le ha seguite in passato sa che possono sorprendere. Ora c’è qualcosa nei grafici e nelle analisi che inizia a far parlare. E chi conosce certi indizi, sa bene che potrebbero voler dire molto.
È come rivedere un vecchio film e accorgersi di dettagli che prima erano sfuggiti. Le azioni SentinelOne, dopo essere salite fino a quasi 79 dollari nel 2021, sono state travolte da un lungo declino che le ha portate ad aprile a un minimo vicino ai 15 dollari.

Un percorso silenzioso, quasi sottovalutato, ma per chi ha pazienza, il silenzio spesso è preludio a qualcosa. Ora il titolo gira intorno ai 19 dollari e ci sono segnali tecnici e fondamentali che stanno facendo drizzare le antenne a più di un investitore.
Il grafico giornaliero mostra un Alligator Index impostato al rialzo, un segnale che in passato ha anticipato movimenti interessanti. E il titolo sembra voler mettere alla prova un primo livello di resistenza a 20,60 dollari, mentre il supporto si conferma a 18. Una fascia stretta, ma densa di significato. La trend line discendente dai massimi di novembre 2021 è ancora lì, a fare da barriera, ma anche da potenziale punto di svolta. È da lì che potrebbe partire una nuova fase, se i volumi e il sentiment daranno il via.
Il ritorno dell’interesse degli analisti e i segnali dal mercato
Non è solo questione di grafici. A spingere l’attenzione su SentinelOne c’è anche un rinnovato interesse da parte degli analisti. Il prezzo obiettivo medio, secondo 36 esperti monitorati da Marketscreener, è 24,47 dollari. Una differenza del +23,64% rispetto al prezzo attuale che fa gola, soprattutto in un contesto di incertezza generale. La raccomandazione prevalente è Buy. E quando così tanti professionisti convergono su un titolo, non passa inosservato.

Da marzo sono arrivate diverse revisioni interessanti. Needham ha confermato la sua view positiva. Anche BTIG e Morgan Stanley si sono espressi favorevolmente, sottolineando la solidità dei fondamentali e il potenziale nel segmento della cybersecurity avanzata. E in effetti, nel corso del 2024, la società ha siglato nuovi accordi con grandi clienti enterprise, rafforzando anche l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle proprie soluzioni di protezione.
Gli investitori iniziano a guardare SentinelOne con occhi diversi. Non si tratta più solo di un’azienda high-tech caduta in disgrazia, ma di una realtà che, nel silenzio, ha lavorato per consolidarsi e ora potrebbe meritare una seconda chance. La domanda è: il mercato se ne sta accorgendo? E soprattutto, siamo già nel momento in cui può davvero cambiare passo? Le prossime settimane ci diranno se questa calma apparente è il preludio di qualcosa di più grande.