Se sei titolare dei benefici previsti dalla Legge 104 e hai bisogno di cambiare le ruote della tua auto, potresti chiederti se hai diritto a sconti e agevolazioni fiscali. La normativa prevede importanti aiuti per l’acquisto e la manutenzione dei veicoli, ma è fondamentale capire quali spese rientrano effettivamente in queste tutele per evitare errori e sfruttare appieno i propri diritti.
Le agevolazioni fiscali legate al settore auto per i disabili e i loro familiari sono un supporto cruciale, ma soggette a regole precise che distinguono nettamente tra diverse tipologie di spesa. Orientarsi tra le varie disposizioni non è sempre semplice, soprattutto quando si tratta di interventi di manutenzione sul veicolo acquistato.

Comprendere cosa intende la legge per manutenzione ordinaria e straordinaria è il primo passo per sapere quando è possibile accedere a benefici come la detrazione IRPEF. È diffusa la convinzione che ogni spesa relativa all’auto possa godere di un trattamento fiscale di favore, ma la realtà, come specificato dall’Agenzia delle Entrate, è ben diversa e merita un approfondimento per chiarire ogni dubbio e gestire correttamente le proprie spese.
Spese per pneumatici e manutenzione ordinaria
La sostituzione degli pneumatici rientra tra le spese di manutenzione ordinaria e, per questo motivo, non beneficia delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge 104. La normativa, infatti, è molto chiara nel distinguere gli interventi che servono a mantenere il veicolo in efficienza da quelli straordinari. Come chiarito in diverse occasioni dall’Agenzia delle Entrate, ad esempio nella risoluzione n. 306 del 2002, le agevolazioni come la detrazione IRPEF del 19% non si applicano ai costi di esercizio e alla normale manutenzione. In questa categoria rientrano, oltre al cambio gomme, anche il costo del carburante, i premi assicurativi, i lubrificanti e i tagliandi periodici.

Pertanto, la spesa sostenuta per l’acquisto e il montaggio di nuove ruote non può essere portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi. L’IVA agevolata al 4%, un altro importante beneficio, è riservata esclusivamente all’acquisto del veicolo (nuovo o usato) e alle prestazioni di adattamento necessarie per la guida o per il trasporto del disabile, non estendendosi quindi a riparazioni generiche o alla componentistica non legata direttamente all’adattamento.
Quando si applica la detrazione per le riparazioni
La detrazione IRPEF del 19% si applica, invece, alle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria. Questi devono essere effettuati entro quattro anni dalla data di acquisto del veicolo che ha già goduto delle agevolazioni. È importante sottolineare che esiste un tetto di spesa massimo su cui calcolare la detrazione, fissato a 18.075,99 €. Questo importo è cumulativo e include sia il costo d’acquisto iniziale del veicolo sia le successive spese di riparazione straordinaria. Se, ad esempio, l’auto è stata pagata 15.000 €, si potranno detrarre le spese per riparazioni straordinarie fino a un massimo di 3.075,99 €.
Per essere considerate straordinarie, le riparazioni devono riguardare interventi non prevedibili e non legati alla normale usura del mezzo, come ad esempio la sostituzione di parti meccaniche importanti a seguito di un guasto improvviso. La Legge 104 mira a sostenere i costi imprevisti e significativi, lasciando fuori dal perimetro delle agevolazioni le spese correnti e programmate, come appunto il cambio degli pneumatici.