I contribuenti sono tenuti ogni anno a presentare la propria dichiarazione dei redditi cercando di risparmiare sulle imposte da versare. La possibilità di ridurre le imposte usufruendo delle detrazioni è sempre un grosso vantaggio. Scopriamo questa detrazione di circa 200 euro e chi ne ha diritto
Uno strumento importante per i cittadini, sono sicuramente le detrazioni. Infatti, queste ultime permettono ai cittadini di alleviare il carico fiscale e di versare meno imposte.
Ad esempio, tra le detrazioni più comuni e conosciute dai contribuenti, vi sono sicuramente quelle legate alle spese mediche e sanitarie; infatti, molti cittadini non sono a conoscenza che tra queste ve ne sono tante altre che offrono la possibilità di alleggerire il peso delle tasse.
Vediamo insieme chi può chiedere la detrazione e come fare
Ogni anno tantissime persone decidono di acquistare la prima casa: una lenta ripresa del mercato immobiliare italiano sta consentendo a tante persone di realizzare il proprio sogno. Tuttavia, la ricerca della casa dei propri sogni non è sempre facile e moltissimi cittadini si avvalgono dell’aiuto di alcuni intermediari per questa ricerca.
Infatti, oltre al mutuo e le altre spese legate all’acquisto di una casa, spesso si inserisce anche quella legata agli intermediari, come ad esempio l’agenzia immobiliare. Queste spese tuttavia potranno contare su una detrazione IRPEF del 19%, il tutto su una spesa annua che non dovrà superare i 1000 euro.
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Per poter richiedere la detrazione legata alle spese di intermediazione basterà, in sede di compilazione della dichiarazione, inserire l’importo da portare in detrazione. Un po’ come accade anche per le spese mediche e sanitarie.
Questa possibilità, non spetta a tutti quelli che acquistano una casa, infatti, la detrazione è valida solo in caso di acquisto dell’abitazione principale. Per verificare la condizione di abitazione principale esistono due modi: l’abitazione deve essere inserita nei registri anagrafici oppure produrre un’autocertificazione che attesti la qualità di abitazione principale.
Infine, per ricevere la detrazione, le parti devono originare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà così come stabilito dall’articolo 33, comma 22 del D.L. n.223/2006.
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