Differenza+tra+buoni+pasto+e+buoni+spesa+nel+2025%3A+se+sbagli+perdi+tanti+soldi
tradingit
/differenza-tra-buoni-pasto-e-buoni-spesa-nel-2025-se-sbagli-perdi-tanti-soldi/amp/
News

Differenza tra buoni pasto e buoni spesa nel 2025: se sbagli perdi tanti soldi

Published by

C’è una certa differenza tra buoni pasto e buoni spesa, ed è bene conoscerla, per non perdere soldi.

Quando si lavora in un determinato ambiente lavorativo, conta molto l’essee puntuali, pronti, smart, e produttivi.

Differenza tra buoni pasto e buoni spesa nel 2025: se sbagli perdi tanti soldi-trading.it

I datori di lavoro, sia in ambito pubblico, sia privato, chiedono molto ai propri lavoratori a livello di energie. Questo perché, nonostante ci sia chi coordina, c’è anche chi assolve a determinati compiti in modo fattivo, ed è chiaro che gran parte del successo in un luogo di lavoro, dipende da chi vi lavora.

Ma non ci sono solo doveri, in ambito lavorativo, come ben sappiamo. Tutt’altro, perché ci sono anche diritti e, naturalmente, dei benefit, che possono essere erogati ai lavoratori e che possono rivelarsi molto utili, per scopi diversi.

I lavoratori, infatti, possono ricevere dal titolare dei buoni pasti o buoni spesa, che pur apparendo simili, non sono la stessa cosa. Ci sono, infatti, delle differenze che vi andremo a spiegare nel prosieguo di questo articolo.

Buoni spesa e buoni pasto: la differenza c’è, ecco in cosa consiste

Buoni e pasto e buoni spesa sono dei benefit che le aziende concedono ai lavoratori, per sostenerli.

Buoni spesa e buoni pasto: la differenza c’è, ecco in cosa consiste-trading.it

I buoni pasti servono a coprire le spese dei lavoratori, per l’acquisto di pasti e alimenti, e hanno un costo che va da 4 a 8 euro al giorno. I buoni spesa, invece, possono essere usati per acquistare diversi beni e servizi. Con essi si possono comprare vestiti, elettrodomestici, carburante e molto altro ancora.

Peraltro, per ciò che concerne i buoni spesa, non c’è un limite di spesa giornaliero, ma hanno un limite massimo annuale pari a 258,23 euro. I buoni pasto non formano reddito, così come i buoni spesa che rientrano nei limiti fissati per i fringe benefit. Se si supera questa soglia, sono tassati.

I buoni pasto possono essere spesi in certi ristoranti, bar e supermercati, mentre i buoni spesi, si possono usare in negozi convenzionati. Il datore di lavoro non è obbligato a concedere i buoni pasto e neppure i buoni spesa. Possono riceverli lavoratori subordinati, autonomi e collaboratori.

I buoni spesa, sono voucher che i titolari possono erogare ai dipendenti per comprare beni o servizi, in attività con cui hanno stipulato una convenzione. Si tratta di benefici che possono essere molto utili per il benessere dei lavoratori.

Recent Posts

Pensioni e rendita vitalizia: la circolare INPS che cambia le regole

Cambia il perimetro temporale per recuperare i contributi previdenziali omessi e tutelare il futuro pensionistico.…

6 ore ago

Tredicesima 2025: nuove date di pagamento, anticipi e ritardi, tutto quello che devi sapere

La tredicesima segue calendari diversi per pensionati, dipendenti pubblici e lavoratori del settore privato. Le…

1 giorno ago

In arrivo avvisi INPS su controlli e anomalie: gli importi da pagare sono davvero elevati

L’INPS avvia la nuova stagione degli avvisi bonari per una determinata categoria di contribuenti che…

2 giorni ago

Esenzione ticket sanitario 2026: le prestazioni davvero gratuite con i codici E01, E02, E03 e E04

Le nuove regole del Servizio Sanitario Nazionale ridefiniscono chi ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario…

3 giorni ago

I finanziamenti alle imprese crescono, ma il motore rallenta: cosa sta succedendo davvero al credito italiano?

Il credito cresce, ma ottenere un finanziamento sembra ancora un'impresa? La risposta potrebbe trovarsi nei…

4 giorni ago

Malattia con certificati via video e ricetta valida per 12 mesi: novità dal 18 dicembre per milioni di pazienti

La televisita per i certificati di malattia e la ricetta valida 12 mesi promettono di…

4 giorni ago