Disturbi+alimentari%2C+si+pu%C3%B2+richiedere+sia+la+Legge+104+che+un+altro+sussidio%3A+la+guida
tradingit
/disturbi-alimentari-legge-104-sussidio/amp/
News

Disturbi alimentari, si può richiedere sia la Legge 104 che un altro sussidio: la guida

Published by

Coloro che sono affetti da disturbi alimentari hanno diritto a percepire sia i benefici previsti dalla Legge 104 che un altro sussidio. Ecco di cosa si tratta e a quanto ammonta.

I disturbi alimentari s0no delle vere e proprie patologie che si diffondono a macchia d’olio nella popolazione italiana e soprattutto tra i più giovani. Spesso vengono erroneamente sottovalutate anche se compromettono la salute in egual modo a patologie di altro genere. 

Per far fronte alle necessità che provengono da questo genere di disturbi, è possibile richiedere sia i benefici previsti dalla Legge 104 che un altro ulteriore sussidio. Infatti, per guarire da tali patologie causate da un’eccessiva preoccupazione per il proprio peso corporeo, è necessario affrontare tutta una serie di spese mediche e assistenziali. 

Ecco quali sono le percentuali di invalidità previste e a quanto ammonta il sussidio aggiuntivo.

Disturbi alimentari, dalla Legge 104 ai sussidi aggiuntivi: ecco tutto quello che c’è da sapere

Secondo le linee guida fornite dall’Inps ci sono alcuni disturbi alimentari che possono dare diritto all’invalidità civile e, quindi, ai benefici previsti dalla Legge 104. In particolar modo, ad essere beneficiari di tale importante agevolazione sono gli individui affetti da anoressia e bulimia.

LEGGI ANCHE: Invalidità e legge 104: il diabete da diritto ad un assegno mensile, e non solo

Ognuna di esse, in base al momento della vita in cui si è manifestata e alla gravità comporta una diversa percentuale d’invalidità civile. Ad esempio, con una lieve anoressia si è invalidi al 35% che sale al 45% in casi di moderata gravità. Per i casi più gravi la percentuale può variare dal 75% al 100%. Inoltre, qualora il disturbo risulti invalidante al punto da compromettere lo svolgimento delle quotidiane attività, si potrà richiedere anche l’accompagnamento. 

La procedura per ottenere il riconoscimento di tale inabilità e delle relative percentuali è sempre la stessa: bisognerà inoltrare la richiesta all’Inps allegando la documentazione medica e, infine, aspettare la visita dinnanzi alla commissione.

Il sussidio integrativo

Oltre ai benefici previsti dalla Legge 104, coloro che dichiarano di soffrire di questi disturbi del comportamento alimentare, possono beneficiare di un sussidio integrativo. Si tratta, infatti, di un contributo extra rilasciato dall’Inps che consiste in un assegno d’importo pari a 287 euro e senza limiti d’età.

Ciò è dovuto alla riconosciuta gravità di tali patologie che, nel lungo termine, possono portare a processi di degenerazione ossea e sospensione del ciclo mestruale.

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

Spread, un record incredibile dopo 20 anni: l’Italia potrebbe essere la scommessa migliore d’Europa?

L'Italia sorprende i mercati finanziari: lo spread con la Germania è ai minimi da vent'anni…

4 ore ago

Con la legge 104 posso comprare un camper e avere sconti e agevolazioni? La risposta non è scontata

Ci sono decisioni che sembrano semplici, finché non ci si ritrova davanti a una montagna…

5 ore ago

Pannelli solari facili: la svolta epocale garantisce energia gratis e lavoro

Finalmente l'ecosostenibilità diventa pratica, arrivano i pannelli solari facili, ecco come ottenerli. Ottenere dei pannelli…

6 ore ago

La riforma dei Codici Ateco si è rivelata una stangata nascosta “Non avevo capito quanto fosse grave”

Revisione degli ISA, l'ADE conferma la riforma del Codici Ateco: arriva la rivoluzione fiscale! Cambiamenti…

7 ore ago

Pensione: molti riceveranno 3 mesi in meno sull’assegno INPS, il motivo è collegato ai requisiti

Nei prossimi anni moltissimi contribuenti potrebbero perdere 3 mesi di pensione. A chi toccherà tale…

10 ore ago