Ecco+le+dieci+azioni+chiave+di+quest%26%238217%3Banno+a+Wall+Street%3A+la+strategia+dei+Dogs+of+the+Dow
tradingit
/ecco-le-dieci-azioni-chiave-di-questanno-a-wall-street-la-strategia-dei-dogs-of-the-dow/amp/
Borsa e Mercati

Ecco le dieci azioni chiave di quest’anno a Wall Street: la strategia dei Dogs of the Dow

Published by

I grandi investitori lo sanno: non sempre bisogna rincorrere i titoli più chiacchierati per ottenere rendimenti interessanti. C’è una strategia semplice ma potente che punta su azioni solide, con dividendi elevati e un potenziale di crescita interessante.

Ecco come i “Dogs of the Dow” potrebbero rappresentare una scelta intrigante per il 2025 e quali sono le dieci aziende che rientrano in questa strategia quest’anno.

Ecco le dieci azioni chiave di quest’anno a Wall Street-trading.it

Se ti dicessi che esiste un metodo d’investimento che punta su aziende storicamente stabili, con dividendi generosi e una strategia di ribilanciamento annuale semplice da seguire, ci crederesti? Non si tratta di un segreto riservato agli esperti di Wall Street, ma di una tecnica accessibile a chiunque voglia costruire un portafoglio solido. La strategia dei Dogs of the Dow ha radici lontane, ma la sua efficacia continua a essere dibattuta e seguita con interesse. E per il 2025, ci sono dieci nomi che spiccano per il loro rendimento da dividendo. Ma funziona davvero? Quali sono i vantaggi e i limiti di questa strategia? Vediamolo insieme.

Come funziona la strategia dei Dogs of the Dow?

L’idea dietro i Dogs of the Dow è tanto semplice quanto affascinante: si prendono le dieci azioni con il dividendo più alto all’interno dell’indice Dow Jones, e si investe equamente in ognuna di esse. L’obiettivo è sfruttare il fatto che un dividendo elevato spesso segnala un’azienda sottovalutata o con un prezzo inferiore al suo valore reale. A inizio anno si selezionano i dieci titoli, si investe in essi e si lascia il portafoglio invariato fino alla fine dell’anno, quando si ripete il processo.

Come funziona la strategia dei Dogs of the Dow-trading.it

Questa strategia parte dal presupposto che le aziende solide tendono a recuperare valore nel tempo e che il loro alto rendimento da dividendo può offrire un’entrata interessante per gli investitori. Non è una formula magica, ma si basa su principi finanziari validi: comprare basso, incassare dividendi e puntare su società con fondamentali robusti.

Le dieci azioni dei Dogs of the Dow per il 2025

Per il 2025, la strategia identifica le seguenti aziende come i Dogs of the Dow, grazie al loro dividendo elevato:

  • Verizon
  • Chevron
  • Amgen
  • Johnson & Johnson
  • Merck
  • Coca-Cola
  • IBM
  • Cisco
  • McDonald’s
  • Procter & Gamble

Questi nomi non sono certo una sorpresa per chi segue il mercato: si tratta di giganti industriali con una lunga storia di successi e una solida reputazione per la distribuzione di dividendi costanti. Ma è importante considerare che un alto rendimento da dividendo non garantisce automaticamente un buon investimento. Bisogna sempre analizzare il contesto economico, le prospettive aziendali e il settore di riferimento.

Investire non significa solo seguire una formula, ma capire il contesto e adattare la strategia alle proprie esigenze.

Gerardo Marciano

Laureato in Giurisprudenza con indirizzo economico, ha ricevuto un Premio Internazionale alla Carriera conferito dal Senato Accademico della Facoltà di Scienze Aziendali e Sociali di ISFOA. Collabora e scrive articoli su tematiche finanziarie per numerose riviste nazionali e internazionali. È autore e coautore di oltre 40 eBook dedicati alla storia dei mercati e all’analisi statistica delle loro serie storiche. Negli anni ha partecipato, in qualità di esperto di storia dei mercati e statistica, ai principali eventi nazionali nel settore del trading e degli investimenti. È stato ospite di canali televisivi come Class CNBC, Le Fonti TV, Finanza Now, Money TV, e le sue opinioni sono state riprese da testate nazionali e internazionali, tra cui Avvenire, Il Sole 24 Ore, Alliance News e MF Dow Jones. Ha inoltre partecipato a trasmissioni radiofoniche in Italia e all’estero. È stato Amministratore Delegato e proprietario di Proiezionidiborsa.it fino al novembre 2023, un sito che, secondo i dati di Alexa, per diversi mesi è stato tra i primi posti nella classifica dei siti italiani più letti.

Recent Posts

Debiti con il fisco: il falso mito del “non ho nulla” smontato punto per punto

Hai debiti con l’Agenzia delle Entrate ma non possiedi nulla? Potresti pensare di essere al…

3 ore ago

Caterpillar sotto i riflettori: l’indizio tecnico che pochi hanno notato

C'è stato un momento preciso, in questi ultimi mesi, in cui qualcosa ha cominciato a…

4 ore ago

Hai firmato un mutuo tra il 2022 e il 2024? Ora è il momento di abbassare la rata cambiando banca

Hai firmato un mutuo tra il 2022 e il 2024? Ti sei ritrovato con rate…

5 ore ago

Importazioni alle stelle, esportazioni giù: ecco cosa è e perché il PIL USA è in calo

Cosa succede quando una superpotenza economica frena bruscamente? Un numero può bastare per far tremare…

7 ore ago

Wall Street si infiamma per questi 3 titoli: ecco cosa bolle nel settore energia

Il mondo dell’energia non smette mai di sorprendere. In mezzo a rivoluzioni green e nuove…

9 ore ago

Indice dei direttori degli acquisti: perché è importante per il trader e come usarlo

Il Purchasing Managers Index (PMI) è un importante strumento per valutare la condizione dell'industria di…

10 ore ago