Le estensioni di Fibonacci servono a identificare gli obiettivi di prezzo nell’analisi tecnica. Quali sono i vantaggi offerti?
Tra gli strumenti di analisi tecnica che aiutano i traders a prevedere gli obiettivi di prezzo, ci sono le estensioni di Fibonacci. Sono state introdotte nel trading, per la prima volta, da Ralph Nelson Elliott, che applicò la famosa sequenza di Fibonacci all’andamento del Dow Jones. Successivamente, negli anni ’80, recentemente, Larry Pesavento approfondì questi studi, favorendo la diffusione della serie di Fibonacci così come la conosciamo oggi.
Ora le estensioni sono considerate fondamentali per la valutazione dei mercati finanziari, perché consentono di fissare dei limiti per le decisioni degli investitori nel trattenere uno specifico asset oppure venderlo. Analizziamo tutte le funzioni delle estensioni di Fibonacci e scopriamo quali vantaggi assicurano.
Le estensioni di Fibonacci sono una prosecuzione dei ritracciamenti, ossia la tecnica di valutazione dei mercati finanziari che si basa sulla cd. successione di Fibonacci, una serie matematica in cui ogni numero è la somma dei due antecedenti. Il numero per eccellenza di tale sequenza è il 144.
Le estensioni di Fibonacci sono espresse in percentuali e le più comuni sono: 100%, 141,4%, 161,8%, 200% e 261,8%. Il livello 1,618%, inoltre, rappresenta il numero della sezione aurea, individuato con la lettera greca “phi” e uguale a circa 1,618033988749895.
A cosa servono le estensioni di Fibonacci? Attualmente sono usate dai traders per capire gli obiettivi di profitto oppure prevedere in che modo può variare un pezzo. I livelli di estensione possono anche essere delle aree in cui si verifica un’inversione di prezzo. Per capire questi andamenti è, ovviamente, necessario rappresentare graficamente le estensioni.
Al fine di individuare il trend, vanno segnati tre specifici punti. Il primo punto indica il momento iniziale del movimento, il secondo punto individua, invece, il momento finale del movimento e il terzo punto corrisponde alla fine del ritracciamento contro quel movimento. Le estensioni di Fibonacci, dunque, sono utili per prevedere in che modo potrebbe evolversi il prezzo successivo.
In conclusione, vengono usate dai traders per identificare zone di supporto (dove potrebbe esserci un rimbalzo del prezzo) oppure di resistenza (dove il prezzo potrebbe invertirsi). Se il prezzo supera un livello di estensione, allora potrebbe muoversi verso il livello di estensione successivo. Servono soprattutto quando un asset realizza un nuovo massimo o un nuovo minimo, per capire fin dove potrebbe spingersi. Ovviamente, come tutti gli atri strumenti di analisi, le estensioni di Fibonacci non sono in grado di stabilire con certezza il comportamento del prezzo, ma servono solo da riferimento.
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