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Economia e Finanza

ETF sulla sicurezza informatica: perché sono strategici nell’era AI e quali sono quelli che rendono al massimo

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Sicurezza informatica come principale settore di sviluppo dopo la crescita delle AI: gli ETF migliori su cui puntare per gli investimenti 

Nell’epoca dell’Intelligenza Artificiale possiamo dichiarare che la sicurezza informatica è diventata un pilastro fondamentale della digitalizzazione. Non che prima non lo fosse, ma oggi con un focus maggiore. Con l’AI si apre un po’ l’avvento del tutto-possibile, e con l’aumento delle minacce e dei rischi legati all’uso massiccio delle tecnologie AI, gli ETF sulla sicurezza informatica rappresentano un’opportunità strategica per investitori attenti all’evoluzione tecnologica e alle sfide globali. Ecco perché questi strumenti stanno guadagnando sempre più rilevanza, ma per investire nel modo giusto può essere utile capire quali sono le aziende e le soluzioni trainanti.

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L’integrazione dell’AI nelle operazioni quotidiane delle aziende comporta la gestione di enormi quantità di dati sensibili, questo modus operandi rende automaticamente i sistemi più vulnerabili. Gli hacker possono sfruttare queste debolezze per attacchi sempre più sofisticati.

Investire in ETF sulla cybersecurity consente di supportare aziende che sviluppano tecnologie per proteggere questi nuovi punti deboli e dall’altra parte anticipare un trend che potrebbe esplodere a breve. C’è poi da considerare il fatto che l’AI, così come viene utilizzata con scopi utili, al tempo stesso può essere utilizzata anche dai criminali informatici: gli ETF che si focalizzano sulla cybersecurity puntano su imprese che vanno a sviluppare soluzioni più avanzate per contrastare queste minacce AI-Driven, sempre più imprescindibili. Inoltre anche le infrastrutture essenziali, come trasporti, sanità e reti elettriche, sempre più dipendenti dall’AI, sono esposte a rischi significativi. Gli ETF sulla cybersecurity permettono di investire in tecnologie che proteggono anche queste strutture fondamentali, da attacchi devastanti.

Quali ETF sulla sicurezza informatica rendono di più

Tra gli ETF più performanti e noti nel settore della cybersecurity troviamo:

Quali ETF sulla sicurezza informatica rendono di più- trading.it
  • First Trust Nasdaq Cybersecurity ETF (CIBR)
    Include aziende leader come Palo Alto Networks e CrowdStrike, specializzate in protezione di reti e sistemi aziendali.
  • Global X Cybersecurity ETF (BUG)
    Fa invece focus su società innovative nella sicurezza AI e cloud.
  • ETFMG Prime Cyber Security ETF (HACK)
    Con un portafoglio molto diversificato, include leader della sicurezza delle infrastrutture critiche.
  • iShares Cybersecurity and Tech ETF
    Esposto a società globali che sviluppano soluzioni di protezione avanzata.

Gli ETF sulla sicurezza informatica non sono solo un investimento finanziario, ma anche un modo per sostenere l’innovazione tecnologica in un’epoca di rapida evoluzione digitale, basti pensare che nel breve termine diventerà uno dei settori più importanti per lo sviluppo tecnologico: dovrà correre di pari passo ai progressi AI, e investire significa anche avere una vista lungimirante. Inoltre, gli ETF di questo tipo potrebbero beneficiare dell’incremento degli investimenti in soluzioni che aiutano le aziende a rispettare solide normative sulla sicurezza che si fanno spazio sia nel panorama europeo che mondiale: come la GDPR in Europa o altre leggi locali relative alla protezione dei dati. La capacità di proteggere i dati e soddisfare i requisiti normativi è fondamentale per le aziende che operano in settori ad alta tecnologia e AI.

Claudia Manildo

Giornalista pubblicista e content editor, sono laureata all'Università di Siena in Comunicazione e all'Università di Parma in Giornalismo e Cultura Editoriale. Scrivere, oltre che un lavoro, è una missione quotidiana. Sono editor e correttore bozze freelance e nel tempo libero recensisco libri. Appassionata di sociologia e di interazione uomo-macchina, nel 2022 ho pubblicato il mio primo saggio per deComporre Edizioni.

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