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Economia e Finanza

Telepass conviene oppure no? Cosa fare e come passare alla concorrenza per risparmiare

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Con la liberalizzazione del mercato si è assistito alla fine del monopolio Telepass. Dalla fine dell’anno, nuove aziende offriranno lo stesso di servizio.

Per decenni il servizio Telepass era l’unico presente in Italia. Con la liberalizzazione del mercato, entreranno in questo settore nuove aziende, come ad esempio UnipolMove o MoonyeGo. Com’è prevedibile, avverrà una guerra a suon di offerte e prezzi più convenienti. I consumatori si domandano se sia ancora conveniente scegliere Telepass, soprattutto alla luce degli ultimi aumenti registrati dalla società.

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Verso la fine del 2022 Telepass non sarà più l’unica azienda ad offrire il servizio di pagamento veloce dei pedaggi autostradali. Si tratta di un importantissimo cambiamento che fa terminare definitivamente il monopolio dei pedaggi autostradali in Italia.

Le nuove aziende che faranno la loro comparsa tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, cercheranno di accattivare il pubblico con una serie di offerte irrinunciabili.

C’è chi ha già annunciato sei mesi di canone gratuito, bonus moto, Cashback and pay-per-use.

Fine del monopolio Telepass: cosa dobbiamo attenderci dal prossimo anno

Per decenni Telepass è stat l’unica società ad offrire il suo servizio. Si è trattato di un vero e proprio monopolio relativo ai pedaggi autostradali, che era nelle mani di un’unica azienda.

Oggi è avvenuta la liberalizzazione di questo mercato. Per tale motivo, tra la fine del 2022 e l’inizio nel 2023, nasceranno nuove realtà in grado di offrire il medesimo servizio, con una maggiore concorrenza.

Per passare da Telepass ad un’altra società occorre effettuare la disdetta, recandosi presso uno dei tanti Punti Blu starsi per l’Italia. Tuttavia, questo servizio era disponibile fino al primo giugno 2022. Successivamente, alla suddetta data, per effettuare la disdetta del contratto, è necessario seguire la procedura telematica.

Coloro che non hanno molta dimestichezza con il mondo digitale possono contattare il numero verde Telepass 800 269 269, chiedendo di effettuare la disdetta. Il numero verde è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17:30.

Coloro che intendono disdire il contratto stipulato con la società Telepass, devono ricordare di consegnare il dispositivo trasponder entro 25 giorni tramite raccomandata a/r. Nel caso in cui l’utente dovesse dimenticare di restituire il dispositivo andrà incontro ad una penale di circa €25.

Purtroppo questo cambiamento è avvenuto proprio a ridosso delle partenze estive, così come l’aumento delle tariffe di Telepass.

Cosa fare prima di cambiare

La recisione del contratto stipulato con Telepass è un tantino macchinoso, per questo motivo molti utenti potrebbero decidere di rinunciare al cambio di gestore.

In tal caso, può essere utile consultare le possibili offerte attivabili in questo momento.

Infatti, telepass ha promosso una serie di vantaggi indirizzati tanto ai nuovi clienti quanto a quelli già acquisiti.

Si tratta di diversi incentivi che hanno lo scopo di invogliare ad attivare il pedaggio automatico con questa società.

Fino al 30 settembre 2022, coloro che utilizzano Telepass hanno la possibilità di ricevere un rimborso, il cd cashback, che riguarda sia i rifornimenti di carburante che le ricariche elettriche dei veicoli.

Tra le offerte promosse da Telepass vi è anche la possibilità di ottenere i biglietti per il trasporto pubblico o lavaggi auto gratuiti. Queste promozioni sono attive rispettivamente fino al 30 agosto e fino al 30 settembre.

Per coloro che, invece, utilizzano l’app Telepass, c’è la possibilità di beneficiare di sconti sul pagamento del bollo o della revisione dei veicoli.

Con Telepass i clienti hanno la possibilità di sfruttare l’opzione pay-per-use. Ciò vuol dire che si paga solo il mese in cui i servizi sono utilizzati. Fino a 15 luglio 2022, l’attivazione del suddetto servizio è gratuita.

Floriana Vitiello

Aspirante giornalista. Si occupa della stesura di articoli per il web da oltre 5 anni. La scrittura è la sua più grande passione. Dopo diversi progetti editoriali in veste di Ghostwriter, approda su Trading.it e si dedica all’elaborazione di testi riguardanti pensioni, fisco e tasse. Impegnata in diversi progetti editoriali.

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