Cosa spinge un colosso tecnologico a toccare il cielo e poi sprofondare in un abisso finanziario? E cosa succede quando analisti e investitori cominciano a vedere una nuova luce? Il titolo Bilibili torna sotto i riflettori: qualcosa si muove, e non è solo il prezzo in borsa.
Tra rivalutazioni importanti e segnali di ripresa, si apre un nuovo capitolo per una delle piattaforme digitali più discusse degli ultimi anni.

Nel 2021, Bilibili sembrava destinata a dominare il mercato. Con un picco di 157,66 dollari per azione, il suo potenziale appariva sconfinato. Ma il tempo ha riservato una brusca frenata: un crollo verticale ha portato il titolo a soli 8,23 dollari nel 2022. Da allora, Bilibili si è mossa in una stretta fase laterale, senza particolari slanci. Tuttavia, questa immobilità apparente nascondeva un lento ma costante processo di ridefinizione interna. I segnali di questa trasformazione sono emersi con forza nel 2025, quando gli analisti hanno iniziato a rivedere le proprie posizioni, riaccendendo l’interesse sul titolo.
Il cambio di passo degli analisti e la rivalutazione delle azioni Bilibili
HSBC è stata la prima ad alzare la voce: il rating su Bilibili Inc. (NASDAQ: BILI) è passato da “Hold” a “Buy”, con un target price portato a 22,50 dollari. Un potenziale rialzo del 25% rispetto al prezzo attuale di 18,35 dollari. A motivare questa scelta ci sono previsioni di crescita più ottimistiche, in particolare nel comparto giochi, dove i ricavi stimati per il 2025-2027 sono aumentati del 6-8%.

Ma HSBC non è sola. Benchmark ha confermato il suo giudizio positivo con un target a 30 dollari, sottolineando le performance nei settori gaming e pubblicità. Mizuho Securities ha seguito con un target a 26 dollari, lodando la crescita dei margini, mentre Barclays ha mantenuto il rating “Overweight” con obiettivo a 25 dollari. Il consenso medio tra gli analisti fissa ora un target price a 25,62 dollari, con una sottovalutazione stimata del 37% secondo Market Screener.
L’interesse è spinto da una strategia più solida: Bilibili sta puntando su contenuti esclusivi, accordi con sviluppatori indipendenti e nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Questo rilancio nel comparto digitale non riguarda solo i prodotti, ma anche una gestione più attenta dei costi e un miglioramento dei margini operativi.
Le novità del 2025 e il futuro possibile di Bilibili
Il 2025 ha portato una ventata di rinnovamento per la società. I primi mesi dell’anno sono stati segnati da una ristrutturazione interna, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza. Le operazioni si sono concentrate su due fronti: riduzione dei costi e aumento della redditività. Parallelamente, Bilibili ha lanciato nuove tecnologie per la personalizzazione dell’esperienza utente, sfruttando l’intelligenza artificiale per aumentare la fidelizzazione.
Importanti anche i nuovi accordi nel settore gaming, che puntano a rendere l’offerta più competitiva. Il risultato? Un incremento dell’attenzione da parte del pubblico più giovane e una piattaforma più dinamica, pronta a evolvere. Sebbene il titolo BILI sia ancora dentro una fase laterale, cresce la sensazione che qualcosa stia cambiando davvero.
Il percorso resta complesso, anche per le sfide regolatorie in Cina, ma la narrazione intorno a Bilibili ha preso una direzione diversa. Non si parla più solo di recupero, ma di possibilità. Forse è proprio in questo equilibrio tra attesa e ambizione che si nasconde il futuro di Bilibili.