I pagamenti con carta potrebbero nascondere una terribile truffa: i consigli per evitare di perdere il proprio denaro.
I consumatori devono difendersi da una nuova truffa, che sfrutta l’abitudine di ricorrere al pagamento tramite Pos. Attraverso un terminale di pagamento portatile, programmato con un importo basso (non superiore a 20-25 euro) e avvicinato alla borsa o alla tasca del malcapitato, viene disposta una transazione contactless, senza che il titolare della carta se ne renda conto.

La truffa è diffusa soprattutto nei luoghi affollati e avviene in maniera del tutto celata. Le vittime, infatti, si rendono conto di essere state derubate solo al momento del controllo del proprio saldo oppure della ricezione della notifica dall’app della banca. Ma come ci si può difendere?
Truffa del Pos: le dritte per smascherarla ed evitare la sottrazione del denaro
La truffa del Pos si basa sulla possibilità di compiere pagamenti contactless senza PIN, entro un limite fissato dagli istituti di credito (che di norma ammonta a 50 euro). Sottraendo piccole somme di denaro, le vittime si accorgono dell’accaduto solo quando ormai è troppo tardi.

Il problema principale di questa nuova minaccia risiede nella legittimità dell’acquisto dei terminali di pagamento portatili. Tali strumenti dovrebbero servire essenzialmente per le attività commerciali mobili, ma se usati da malintenzionati rappresentano dei perfetti oggetti di frode. A volte, se la somma sottratta è eccessivamente bassa, il movimento potrebbe non essere riconosciuto, magari perché scambiato per un acquisto al bar o una piccola spesa. L’inganno, dunque, è molto difficile da smascherare e da denunciare in tempo.
Seguendo delle piccole accortezze, è possibile proteggersi dalla truffa del Pos. Il primo consiglio è di riporre le carte di credito, di debito e le prepagate sempre in appositi portafogli schermati, che non consentano il contatto con il segnale NFC, al fine di non autorizzare le operazioni con i terminali in maniera inconsapevole. Un altro aspetto a cui prestare molta attenzione è l’attivazione delle notifiche istantanee da parte dell’app della banca, così da avere traccia di tutti i pagamenti autorizzati in tempo reale. Se ci sono attività sospette, bisogna segnalarle immediatamente alle forze dell’ordine. Alcune banche consentono anche di disattivare la funzionalità contactless, soprattutto se non si ricorre spesso a questa modalità di pagamento.
Quando ci si trova in ambienti molto affollati (come concerti, feste, mercati, centri commerciali) è sempre opportuno mantenere una certa distanza dagli altri e prestare attenzione se qualcuno si avvicina alla propria borsa o alla tasca dei pantaloni. Se, infine, si scoprono addebiti non autorizzati, è necessario comunicarlo tempestivamente alla propria banca, per bloccare le carte di pagamento, contestare l’operazione e cercare di scovare i responsabili.