Esiste un metodo che permette a chiunque di poter guidare un’automobile in modo completamente gratis è possibile farlo ed è alla portata di tutti! Scopriamo insieme come farlo e a cosa fare attenzione.
Guidare l’automobile dei propri sogni è un desiderio sentito da moltissime persone. Chi è che non vorrebbe mettersi almeno una volta al volante del veicolo che sognano di guidare fin da ragazzini? Da oggi è possibile realizzare questo desiderio in via totalmente gratuita. No, non è un sogno ma una grande possibilità!
La possibilità di guidare un’automobile totalmente gratis è fornita da una particolare opzione che è davvero alla portata di tutti. Ecco come approfittarne al meglio e a cosa prestare molta attenzione.
Guidare un’automobile in modo totalmente gratis è possibile grazie all’istituto del comodato d’uso gratuito. Con esso si intende la possibilità di ricevere un’auto da un terzo che la rende disponibile a titolo gratuito. Tutto ciò è possibile sia nei confronti di persone fisiche che per le aziende e le società.
Per avviare questa procedura non è necessario un contratto scritto tra le parti, ma è necessaria, invece, la registrazione presso la motorizzazione civile per avere il tagliando con la data e l’intestatario del comodato. Essa deve essere stipulata entro 30 giorni dal decorrere della stipulazione del comodato d’uso. All’intestatario sarà inviato, poi, un tagliando da apporre alla propria auto che riporterà:
Tale comodato d’uso è a titolo totalmente gratuito anche se, non sono gratuite le procedure di registrazione e tutta la burocrazia ad essa attinente. I costi da affrontare, infatti, sono quelli relativi alla motorizzazione civile: ad essa bisognerà presentare l’ istanza di modifica dell’intestatario MOD TT2119 e la dichiarazione Sostitutiva di Atto di notorietà del proprietario dell’auto.
Sarà necessario, inoltre, allegare anche:
Ci sono, tuttavia, anche delle sanzioni che colpiscono coloro che non rispettano la giusta procedura di registrazione. In caso di mancata registrazione alla motorizzazione civile, infatti, si può andare incontro a diverse sanzioni tutte molto pesanti. Un’esempio è la sanzione che si rischia qualora non sia esposto il tagliando rilasciato dalla motorizzazione.
In questo caso si dovrà pagare una multa il cui importo è compreso tra i 705 euro e i 3.526 euro e il ritiro immediato della carta di circolazione.
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