C’è un momento preciso in cui ci si chiede se i propri risparmi stanno davvero lavorando o semplicemente restano fermi. A ottobre 2025, Poste Italiane rilancia tre soluzioni che si muovono tra certezze consolidate e orizzonti temporali diversi. Il fascino è nella semplicità: condizioni chiare, rendimenti definiti e una solidità istituzionale che rassicura.
Non si tratta solo di numeri ma di come questi numeri si adattano a scelte di vita concrete, come proteggere una somma per un anno, pensare al futuro dei figli o bloccare un rendimento medio su più anni. E in un’epoca dove i conti correnti fruttano poco e le alternative sembrano rischiose, fermarsi a valutare queste opzioni diventa più che sensato.
Nel mondo degli investimenti, è facile perdersi tra proposte complesse e linguaggi tecnici. Ecco perché strumenti come il Deposito Supersmart Premium, il Buono dedicato ai Minori e il Buono 3×4 mantengono una loro rilevanza. Non promettono miracoli, ma offrono stabilità e trasparenza, due qualità rare nel panorama attuale. Chi li sceglie spesso cerca non tanto di speculare, quanto di preservare. E proprio in questo sta il loro punto di forza: rispondere a bisogni concreti con formule semplici.
La fiducia che gli italiani continuano a riservare a Poste Italiane nasce anche dalla presenza capillare sul territorio e dalla storica collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti. Ogni prodotto è pensato per essere comprensibile e accessibile, anche a chi non ha grandi capitali. Ecco allora tre strumenti da guardare con attenzione nel mese di ottobre 2025.
Il Deposito Supersmart Premium si rivolge a chi possiede un Libretto Smart e desidera investire nuova liquidità. L’importo minimo richiesto è di 500 euro, con possibilità di aumenti in multipli di 50. Il vincolo dura 366 giorni e garantisce un tasso lordo del 2,00% annuo, purché si mantenga l’importo vincolato fino alla scadenza. Esiste la possibilità di svincolo anticipato, ma in quel caso il rendimento si riduce notevolmente.
Facendo un esempio pratico: un investimento di 5.000 euro produce circa 100 euro lordi in un anno, che al netto della tassazione al 26% scende a circa 74 euro. Non è una somma enorme, ma si posiziona sopra ai tassi medi dei conti correnti e senza i rischi di altri investimenti più volatili.
Nel corso del 2025, in alcune finestre promozionali, il tasso è stato anche del 2,75%, poi interrotto. È perciò essenziale verificare i fogli informativi aggiornati, perché le condizioni possono cambiare rapidamente. In ogni caso, questo prodotto resta un’opzione utile per chi vuole parcheggiare una somma senza perdere potere d’acquisto.
Il Buono dedicato ai Minori è pensato per chi desidera creare un gruzzolo per un figlio o un nipote. Si può attivare fino ai 16 anni e mezzo del minore, e gli interessi maturano fino al compimento del diciottesimo anno. Il rendimento cresce nel tempo e può raggiungere fino al 5% lordo nelle fasce più lunghe. La tassazione al 12,50%, tipica dei titoli di Stato, lo rende più vantaggioso rispetto ad altri strumenti. Tuttavia, è importante sapere che il buono non è rimborsabile prima dei 18 anni, salvo autorizzazione del giudice tutelare, e se si rimborsa prima dei 18 mesi, non maturano interessi.
Accanto a questa proposta di lungo termine, a ottobre 2025 rimane attivo anche il Buono 3×4, pensato per chi vuole investire fino a 12 anni con possibilità di uscita ogni tre anni. Ogni triennio completato riconosce un tasso lordo crescente, con rendimenti che partono da circa l’1% per il primo periodo e arrivano fino a circa il 3% lordo alla fine del dodicesimo anno, secondo le condizioni attuali. Anche in questo caso la tassazione è agevolata al 12,50%, e l’accessibilità è totale: bastano 50 euro per iniziare.
Un esempio concreto mostra come, investendo 5.000 euro e mantenendo il buono per 12 anni, si possa ottenere un ritorno lordo vicino ai 1.862 euro. La possibilità di uscire ogni tre anni rende il Buono 3×4 una scelta flessibile per chi non vuole legare la somma troppo a lungo ma cerca comunque un rendimento superiore al conto corrente. È una via di mezzo tra il risparmio breve e quello legato ai minori, e si adatta a chi desidera una strategia prudente ma più dinamica.
Un’eredità può sembrare un dono inatteso, ma quando si scopre che l’immobile ricevuto presenta abusi…
Le novità introdotte per i caregiver dalla legge 104 rappresentano un cambiamento che ha acceso…
Il confronto tra i titoli di Stato francesi e americani accende il dibattito tra risparmiatori…
Se un terreno abbandonato provoca danni alle proprietà confinanti, chi deve rispondere? Il diritto civile…
Molti cittadini non sanno che è possibile pagare a rate una multa, ma solo a…
Un gestore leggendario annuncia un possibile rally straordinario di Wall Street seguito da un crollo…