Il Bonus tredicesima può essere chiesto anche il Dichiarazione dei Redditi, seguendo la procedura indicata dall’Agenzia delle Entrate.
Per quest’anno è ancora attivo il Bonus tredicesima. I contribuenti che non lo hanno ricevuto dal proprio datore di lavoro nella busta paga di dicembre 2024 possono richiederlo tramite la Dichiarazione dei Redditi, con Modello 730 o Modello Redditi Persone Fisiche.
L’agevolazione può essere ottenuta in questo modo anche dai lavoratori dipendenti senza sostituto d’imposta (come i collaboratori familiari) e da coloro che non hanno provveduto a comunicare in tempo i dati fiscali al sostituto d’imposta. A chiarire quest’aspetto molto dibattuto è stata direttamente l’Agenzia delle Entrate, tramite una risposta del 18 aprile 2025. Come si chiede il Bonus tredicesima nella Dichiarazione dei Redditi?
Bonus tredicesima nella Dichiarazione dei Redditi: come ottenerlo tramite Modello 730 o Modello Redditi PF
Gli aventi diritto che non hanno ancora ricevuto il Bonus tredicesima possono farlo compilando il rigo C14 del Modello 730/2025 oppure il rigo RC14 del Modello Redditi PF 2025. I dati da inserire possono essere presi dai punti 721 e 726 della Certificazione Unica oppure nelle annotazioni della Certificazione. In alternativa, possono essere utilizzate le altre informazioni sul rapporto di lavoro.
La risposta dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, sottolinea che, nel caso in cui il datore di lavoro abbia provveduto al pagamento del Bonus, nella dichiarazione precompilata comparirà tale voce nel rigo C14 del Modello 730 oppure nel rigo RC14 del Modello Redditi PF.
Nell’ipotesi di mancata erogazione da parte del datore e di compilazione del campo 721 relativo al reddito e del campo 726 relativo ai giorni, il lavoratore trova soltanto un avviso all’interno del foglio informativo della Dichiarazione precompilata, con l’avvertimento di controllare il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa, se intende ottenere l’agevolazione tramite il Modello 730 o il Modello Redditi PF.
Bonus tredicesima: quali lavoratori ne hanno diritto?
Ricordiamo che cos’è il Bonus tredicesima e a chi spetta. Si tratta di una somma una tantum del valore di 100 euro destinata ai lavoratori dipendenti con almeno un figlio a carico, un reddito complessivo relativo al 2024 non maggiore di 28.000 euro e che hanno un’imposta lorda superiore alle detrazioni spettanti per lavoro dipendente.
Nel caso in cui il beneficio sia stato erogato con la busta paga di dicembre 2024 ma il lavoratore non ne aveva diritto, il datore provvederà al recupero attraverso conguaglio. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per restituire le somme non spettanti, il contribuente deve barrare la colonna 7 “Restituzione Bonus per assenza requisiti“.