L’Inail è uno dei creditori pubblici abilitati alla segnalazione alle imprese insolventi dei debiti, le quali possono così partecipare alla composizione negoziata della crisi di impresa.
Il Decreto Legge n. 36/2022, e più precisamente l’art. 42 dello stesso, ha previsto dallo scorso 16 luglio l’entrata in vigore del “Codice della crisi di impresa”.
Convertito dalla legge n. 79 del 2022, avrebbe già dovuto essere entrato in vigore dal 16 maggio ma poi il provvedimento è slittato a luglio.
Insieme al codice relativo alla crisi di impresa, approvato con il dlgs n. 14 del 2019, c’è la novità che riguarda l’Inail, riconosciuto come uno dei creditori pubblici qualificati che tramite un’allerta comunica alle imprese che hanno premi non pagati il modo per accedere alla composizione negoziata della crisi.
Chi ha debiti con l’istituto assicuratore che superano i 5.000 euro verrà quindi allertato ed inoltre l’Inail dallo scorso 13 luglio ha anche messo a disposizione degli utenti che ne hanno bisogno il nuovo servizio online utile a ricevere la certificazione dei debiti per premi assicurativi.
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La piattaforma web viene gestita dalle Camere di Commercio ed è in collegamento con le banche dati dell’Inail: in questo modo è possibile segnalare alle aziende i crediti insoluti. Nei prossimi giorni l’Inail provvederà a diffondere istruzioni più precise e nuove informazioni sulla procedura da seguire.
Sempre online si trova anche la Certificazione dei debiti, un servizio in vigore dal 15 luglio che permette di avere il certificato unico debiti per premi assicurativi. Si può richiedere sia attraverso il legale rappresentante dell’impresa che tramite il presidente del tribunale competente per territorio. Quest’ultimo può ottenerlo attraverso il profilo Presidente Tribunale direttamente online, a patto che la richiesta del certificato sia stata inoltrata dal tribunale o dal debitore stesso.
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