Aumentare il proprio assegno è possibile. Ecco le vie più consigliate dai Caf per incrementare la pensione di domani.
Il tema delle pensioni è sempre particolarmente dibattuto nel nostro Paese. Del resto siamo il Paese più anziano del mondo, si fanno sempre meno figli e la preoccupazione è quella di non avere le risorse economiche e umane per poter pagare gli assegni di chi non lavora più.
Ma un altro problema, già particolarmente attuale e sentito, è soprattutto quello dell’importo di tale assegno. Molti contribuenti italiani ed ex lavoratori ricevono importi piuttosto bassi, soprattutto se messi in relazione con il costo della vita odierna. Tuttavia, possono esserci delle soluzioni utili che ci aiutano a migliorare questa condizione con il passare del tempo grazie a delle decisioni lungimiranti. Ecco infatti quali sono le vie più consigliate dai Caf per incrementare la pensione di domani e ricevere un assegno previdenziale più corposo.
Ricevere la pensione è sicuramente un traguardo ambito da moltissimi lavoratori. Dopo anni di lavoro è bene che ci si possa riposare senza dover pensare alle fatiche che questo comporta. Tuttavia, anche quando inizia il periodo pensionistico, molti italiani devono fare i conti con importi non proprio soddisfacenti e sicuramente non appropriati a quelle che sono le necessità odierne, soprattutto alla luce di un’inflazione particolarmente alta.
Secondo un recente sondaggio condotto dai professori Michele Raitano e Marco Di Pietro dell’Università La Sapienza, e commissionato da Trade Republic, il 18% tra gli intervistati ritiene che sia una buona idea integrare la pensione pubblica con degli investimenti in strumenti finanziari. Uno degli strumenti su cui c’è maggiore fiducia in un ottica di incremento della pensione di domani è l’ETF. Un buon numero di intervistati – soprattutto tra i giovani – ritiene che sia probabile in futuro combinare un fondo pensione privato con un investimento ETF.
Secondo quanto mostrato dai dati, gli ETF azionari globali sono riusciti ad offrire maggiori performance rispetto alla media dei fondi pensione grazie ad un rendimento del 6% annuale contro il 4,2% del fondo pensione medio. I maggiori rendimenti sono stati registrati da coloro che hanno deciso di reinvestire la liquidità extra ottenuta dalle deduzioni fiscali dei fondi pensione in piani di accumulo ETF azionari globali. Questa soluzione, che combina in maniera piuttosto efficace le due forme di investimento, ha garantito un maggior rendimento, offrendo una soluzione per il futuro in ottica pensionistica.
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