INPS riapre i pagamenti e ad agosto arriva una sorpresa: perché la quattordicesima non era stata versata prima

C’è una mensilità extra che potrebbe arrivare quando ormai nessuno se l’aspetta più. Dopo le prime erogazioni di luglio, qualcosa si muove anche in pieno agosto. Alcuni pensionati potrebbero vedere una somma in più sul cedolino, una cifra che non era arrivata prima per ragioni tecniche o burocratiche. E non si tratta di un errore o di un regalo inatteso: è tutto previsto dall’INPS. La quattordicesima torna protagonista e porta con sé più di un’opportunità concreta.

Non sempre le tempistiche delle pensioni seguono uno schema rigido. A volte, i tempi si allungano e le sorprese arrivano quando il caldo è ormai al culmine e l’estate sembra già oltre metà strada. Agosto, però, quest’anno potrebbe nascondere una buona notizia per chi rientra tra i beneficiari di una mensilità speciale: la quattordicesima per i pensionati.

Calendario agosto
INPS riapre i pagamenti e ad agosto arriva una sorpresa: perché la quattordicesima non era stata versata prima-trading.it

Non è una novità assoluta, ma un ritorno per chi l’ha attesa a luglio senza vederla. L’INPS ha infatti previsto una seconda finestra di pagamento per i pensionati che non hanno ricevuto la mensilità aggiuntiva a causa di aggiornamenti tardivi o requisiti maturati in ritardo. Il cedolino di agosto potrebbe quindi riservare una cifra in più, utile per coprire le spese estive, dalle bollette ai farmaci.

Quattordicesima INPS estate 2025: chi può riceverla ad agosto e per quali motivi

La mensilità aggiuntiva per i pensionati è destinata a chi ha almeno 64 anni compiuti entro il 31 luglio 2025 e un reddito annuo che non supera circa 15.700 euro lordi, ovvero il doppio del trattamento minimo. Il suo valore può variare tra 336 e 655 euro, in base agli anni di contributi e al tipo di pensione percepita.

banconote
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Se il pagamento non è avvenuto a luglio, può essere rinviato ad agosto per diverse ragioni: aggiornamenti reddituali tardivi, trasmissione in ritardo di dati da parte dell’Agenzia delle Entrate, oppure il raggiungimento dell’età minima solo dopo l’inizio di luglio. In questi casi, l’INPS procede con un accredito automatico nel mese successivo, senza richiedere nuove domande.

È una misura pensata per non lasciare indietro chi ha diritto al beneficio ma non è stato incluso nel primo pagamento. L’importante è che tutti i requisiti risultino soddisfatti al momento della nuova verifica.

Come controllare se la quattordicesima è stata pagata e cosa fare se manca

Per sapere se la quattordicesima pensionati è stata effettivamente erogata, si può accedere al portale INPS tramite SPID, CIE o CNS e consultare il “Fascicolo previdenziale del cittadino”. Qui si trovano tutte le informazioni sul cedolino, comprese le voci relative agli accrediti straordinari.

Nel caso in cui l’importo non compaia nemmeno ad agosto, è possibile rivolgersi a un patronato o CAF per presentare un’istanza di ricostituzione reddituale o contributiva. Può trattarsi di una mancata acquisizione di dati oppure di un errore formale facilmente risolvibile.

Questa mensilità aggiuntiva rappresenta per molti una boccata d’ossigeno in un periodo in cui le spese aumentano e il clima pesa anche sulle tasche. E allora, vale la pena tenere d’occhio il cedolino di agosto: potrebbe contenere più di quanto ci si aspetti.

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