Cosa accomuna alcuni dei titoli più seguiti di maggio 2025? Non è solo una questione di numeri o grafici in salita. C’è qualcosa di più profondo che sta spingendo le principali banche d’affari a puntare su certe aziende.
Un intreccio di nuove tecnologie, visione strategica e segnali di mercato che si stanno facendo sempre più chiari. Un’occasione rara in cui intuizioni e dati sembrano andare finalmente nella stessa direzione.
In un mese che ha visto le borse muoversi con cautela, alcune aziende hanno ricevuto un’attenzione particolare da parte degli analisti. Non parliamo solo di performance trimestrali: si tratta di fiducia proiettata nel futuro. È come se i grandi nomi della finanza avessero deciso di prendere posizione, indicando con chiarezza quali saranno, secondo loro, le aziende da tenere d’occhio. Questo tipo di slancio non passa inosservato, perché spesso anticipa movimenti più ampi, in grado di ridisegnare il panorama del mercato azionario statunitense.
Per chi segue le dinamiche di Wall Street, questi momenti sono come piccole finestre sul domani. È lì che si capisce quali settori stanno guadagnando trazione, quali tecnologie stanno diventando centrali e, soprattutto, quali aziende stanno facendo le mosse giuste per cavalcare il cambiamento.
Nvidia guida la rivoluzione, Amazon e Meta convincono ancora
Tra i protagonisti indiscussi c’è Nvidia. La società ha ricevuto da Jefferies la nomina di “top pick”, grazie alle prospettive promettenti legate ai nuovi chip Blackwell e al networking per l’intelligenza artificiale. Questo entusiasmo non è rimasto solo sulla carta: Nvidia ha superato Microsoft, diventando l’azienda a maggiore capitalizzazione del Paese. Un segnale di quanto l’AI stia diventando il nuovo motore dell’economia tech.
Accanto a lei, Amazon continua a raccogliere un consenso quasi unanime: 76 raccomandazioni “Buy” su 81 analisi. Gli analisti vedono ancora un potenziale di crescita del 15,7%. Un risultato che premia la solidità e la capacità del colosso di reinventarsi, anche oltre il commercio elettronico.
Anche Meta Platforms si è guadagnata l’interesse del mercato. Nonostante un contesto competitivo sempre più affollato, Meta ha ottenuto 71 raccomandazioni “Buy” e un target price a 12 mesi di 697,2 dollari, con una prospettiva di crescita dell’8,5%. I nuovi investimenti in AI e pubblicità stanno pagando.
Spotify e Dell sorprendono con nuovi orizzonti
Un’attenzione particolare va anche a Spotify. Non solo musica: la spinta arriva dai contenuti non musicali, come podcast e audiolibri. Bernstein ha avviato la copertura con un rating “Outperform” e un target di 825 dollari. Spotify sta diventando un ecosistema audio completo.
Infine, Dell Technologies ha mostrato segnali interessanti nonostante risultati misti. Gli analisti hanno aumentato i target price, sottolineando il valore del backlog di server AI e il ruolo crescente delle infrastrutture per l’elaborazione dati.
Se c’è una cosa che maggio ci insegna, è che Wall Street non guarda solo ai bilanci, ma alla capacità delle aziende di essere protagoniste del cambiamento.