ISEE+2022%3A+bisogna+pagare+per+compilare+la+domanda%3F+La+risposta+vi+stupir%C3%A0
tradingit
/isee-2022-pagare/amp/

ISEE 2022: bisogna pagare per compilare la domanda? La risposta vi stupirà

Published by

Negli ultimi tempi sono in molti coloro che si chiedono se bisogna pagare per la compilazione dell’ISEE 2022: ecco la risposta a questo tema molto dibattuto.

Fin dall’inizio del 2022 sono state numerose le famiglie che si sono rivolte ai vari CAF e patronati per la compilazione della richiesta e dei documenti relativi all’ISEE. Tale documento, infatti, è di fondamentale importanza in quanto necessario per richiedere bonus sociali e agevolazioni da parte dello Stato.

La domanda che tutti si pongono, però, è se bisogna pagare o meno il CAF per la richiesta e il rilascio dell’ISEE relativo all’anno 2022. Ecco la risposta a questa domanda e tutte le informazioni del caso.

Pensioni invalidità con legge 104: il modello ISEE considera gli aumenti e si perdono i bonus INPS

Bisogna pagare il CAF per l’ISEE 2022? La risposta che tutti cercano

Nei CAF di tutta Italia sono giorni di lavoro febbrile questi: numerosi, infatti, sono i cittadini che si sono rivolti a tali centri per la compilazione e la richiesta dell’ISEE per l’anno 2022. Questo documento, infatti, si rende necessario per la richiesta del Reddito di Cittadinanza, degli altri bonus sociali e di numerose agevolazioni come, ad esempio, l’esenzione del ticket sanitario. 

Ogni anno, infatti, l’INPS chiede ai nuclei familiari di aggiornare l’ISEE per continuare a fruire delle prestazioni da esso erogate: per questo motivo ci si rivolge ai numerosi centri di assistenza fiscale disseminati in modo capillare sul nostro territorio. A tal proposito sono numerosi gli utenti di tali centri che si chiedono se le prestazioni da essi offerte siano o meno oggetto di pagamento. 

A questa domanda molto richiesta ha risposto l’INPS con un apposito messaggio chiarificatore. Ecco nello specifico cosa ha detto.

Il comunicato dell’INPS

Attraverso la diffusione del messaggio 2439/2019, l’INPS ha chiarito la questione in merito al pagamento del CAF. Sono numerosi, infatti, i cittadini che si chiedono le prestazioni di tali centri debbano essere o meno retribuite. In particolare, l’Istituto ha precisato che esso ogni anno stipula delle convenzioni con i CAF per il riconoscimento di un compenso per i vari servizi offerti, compreso il rilascio dell’ISEE.

Isee sotto i 25mila euro, lo Stato è generoso: tutte le agevolazioni disponibili

Dunque, il cittadino non è tenuto a pagare i servizi offerti dato che sono già pagati dall’INPS. Inoltre, non è in alcun modo giustificata la richiesta di pagamento per il servizio di rilascio dell’ISEE. Bisogna aprire sempre gli occhi, soprattutto quando le richieste di denaro per i servizi non sono lecite!

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

AppLovin è davvero il prossimo treno AI in partenza? I dati dicono di sì

Perché alcune azioni legate all’AI sono ancora sottovalutate? E cosa succede quando i mercati sembrano…

32 minuti ago

Figlia maggiorenne disabile: può essere ancora a carico per le detrazioni? Le nuove regole da rispettare

Da quest'anno ci sono nuove regole per le detrazioni per i figli a carico. Occhio…

2 ore ago

Il giudice può davvero sospendere la scadenza delle cartelle?

Una sola rata può far saltare tutto. Eppure, alcune recenti decisioni dei tribunali stanno cambiando…

4 ore ago

Warren Buffett e l’intelligenza artificiale: perché ha cambiato idea

Buffett investe in intelligenza artificiale? La risposta ti sorprenderà. Il leggendario investitore di Omaha, noto…

5 ore ago

Tassa sulla casa non pagata: perché può costare molto cara

Una cartella di pagamento inaspettata può trasformarsi in un incubo. Ma cosa succede se non…

7 ore ago

Debiti con lo Stato: la mossa furba che evita che l’obbligazione si “cristallizzi” e tu debba pagare necessariamente

La sentenza n. 6436 della Cassazione chiarisce come risolvere i debiti con lo Stato, nessuna…

8 ore ago