Cosa ci spinge davvero a comprare quando tutti vendono? E perché certe occasioni passano inosservate fino a quando è troppo tardi? C’è una regola semplice che molti trascurano, eppure ha fatto la fortuna di investitori attenti.
Tra crolli improvvisi e recuperi inaspettati, certe decisioni richiedono solo il coraggio di guardare nella direzione opposta alla massa. C’è un titolo sotto i riflettori, e non per i motivi che pensi. Eppure, proprio ora, potrebbe nascondere qualcosa di grosso.
C’è chi davanti ai cali dei mercati va in panico e vende tutto. E poi c’è chi, come Simone, usa quei momenti per costruire opportunità. La sua idea è semplice, ma potente: comprare basso e vendere alto. Con il tempo ha capito che i ribassi non durano per sempre, e chi sa aspettare spesso viene premiato.
Simone non compra a caso. Cerca azioni sottovalutate, quelle che il mercato ha temporaneamente messo da parte. Per individuarle, si affida a fonti affidabili come Marketscreener e TradingView o altri, dove trova analisi, dati tecnici e i giudizi degli esperti.
Oggi la sua attenzione è su un colosso della grande distribuzione: Walmart. Una società solida, ma che ultimamente ha perso terreno. E per lui, questo è spesso un segnale da approfondire.
Negli ultimi mesi, le azioni Walmart sono scese da 105,10 dollari agli attuali 87,79 dollari, fermandosi sulla media mobile a 200 giorni. Un livello tecnico che molti considerano una base solida, da cui spesso partono nuovi rialzi.
Secondo i dati di Marketscreener, ci sono 43 analisti che seguono il titolo. Il consenso medio è chiaro: Buy, con un prezzo obiettivo di 108,11 dollari, pari a un potenziale di rialzo del +23,14%.
A livello tecnico, il supporto principale si trova attorno a 85 dollari, mentre la resistenza più vicina è intorno ai 92 dollari, con un possibile ritorno verso i 105 nel medio periodo.
Le ultime notizie su Walmart parlano di innovazione nel settore logistico, investimenti in intelligenza artificiale e un rafforzamento dell’e-commerce. Anche banche come Morgan Stanley e JPMorgan hanno ribadito la fiducia sul titolo, puntando sui solidi fondamentali dell’azienda.
Simone non entra mai tutto in una volta. Quando individua un’azione interessante, inizia ad accumulare nei ribassi. Questo approccio gli permette di abbassare il prezzo medio d’acquisto e affrontare meglio l’attesa.
Sa bene che non tutte le scommesse si trasformano in guadagni immediati, ma è convinto che le azioni sottovalutate prima o poi tornino al loro vero valore. Serve pazienza, freddezza e capacità di analisi. E una strategia chiara, come quella che lui applica da anni.
Forse è proprio in momenti come questo, quando il mercato guarda altrove, che si creano le migliori opportunità. E tu, avresti il coraggio di investire quando gli altri esitano?
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