Le 3 azioni italiane con dividendi alti che le banche d’affari ora guardano con attenzione

Non è solo una questione di numeri: quando le grandi banche d’affari iniziano a puntare nella stessa direzione, c’è quasi sempre una storia interessante dietro. Piazza Affari in questi giorni sta offrendo spunti inattesi.

Alcuni titoli, rimasti ai margini per mesi, stanno improvvisamente guadagnando visibilità, complice una combinazione di solidità aziendale e dividendi generosi. Nessuna promessa miracolosa, ma un equilibrio tra rendimento e fiducia che si fa sempre più raro. E chi guarda da vicino se n’è già accorto. Il mercato ha un suo modo, silenzioso ma preciso, di segnalare dove sta andando l’attenzione degli operatori professionali.

Borsa Italiana sede
Le 3 azioni italiane con dividendi alti che le banche d’affari ora guardano con attenzione-trading.it

C’è qualcosa che accomuna questi nomi, e non si tratta solo di percentuali o target price. È una fiducia diffusa, che cresce in modo costante. Certi titoli non si limitano a offrire un ritorno economico: parlano di strategia, di coerenza, di scelte aziendali che vanno nella direzione giusta. La Borsa italiana, in fondo, è fatta anche di storie sottovalutate che a un certo punto emergono. Ed è proprio lì che spesso si nasconde il valore vero, quello che non salta subito all’occhio, ma che resta nel tempo.

Quando dividendi solidi e fiducia degli analisti si incontrano: Banco BPM e BPER Banca

Tra i titoli che in questo momento stanno attirando l’attenzione c’è Banco BPM, che continua a muoversi con una certa sicurezza. Con un prezzo attuale intorno ai 9,98 euro e un dividendo di 0,56 euro per azione, il rendimento lordo si aggira sul 5,6%. Ma non è solo la cedola a fare notizia. Il fatto che istituti come Mediobanca, JPMorgan e Deutsche Bank abbiano rivisto al rialzo le proprie valutazioni dice molto. Il target price medio, attualmente attorno a 10,56 euro, lascia spazio a un margine di crescita interessante, in alcuni casi anche vicino al 9%.

Persona che legge grafici azionari
Quando dividendi solidi e fiducia degli analisti si incontrano: Banco BPM e BPER Banca-trading.it

Passando a BPER Banca, la situazione è altrettanto promettente. Il titolo, che quota circa 7,60 euro, offre un dividendo che in alcuni scenari tocca anche l’8%. Non mancano le conferme dal fronte degli analisti: KBW e Deutsche Bank lo considerano un’opportunità, con rating positivi e target price che arrivano a 9 euro. In termini di potenziale, si parla di una crescita compresa tra il 15% e il 19%. È interessante notare come entrambe le banche stiano lavorando per rafforzare il proprio modello operativo, con una maggiore attenzione alla redditività e ai ricavi non legati agli interessi. E questo dettaglio, spesso trascurato, può fare una grande differenza nel lungo periodo.

Unipol Assicurazioni: stabilità, dividendi e un modello che convince sempre più esperti

Nel settore assicurativo, Unipol si distingue per un approccio sobrio ma estremamente efficace. Il titolo oggi vale circa 16,60 euro, e garantisce un dividendo di 0,85 euro per azione, con un rendimento vicino al 5%. Ma oltre ai numeri, c’è un elemento che convince chi osserva da vicino: la coerenza del percorso. In un panorama volatile, Unipol rappresenta un punto fermo. La strategia è chiara, il business è stabile, e le sinergie con il mondo bancario, grazie al modello bancassurance, offrono una marcia in più.

Anche qui gli analisti non sono rimasti indifferenti. Mediobanca, Marketscreener e Fintel stimano un target price tra i 18,38 e i 18,97 euro, il che significa un potenziale di crescita tra il 10% e il 14%. Ma ciò che colpisce davvero è la fiducia che circonda la governance e le prospettive future. In tempi in cui la volatilità è all’ordine del giorno, la capacità di distribuire utili in modo costante rappresenta un segnale forte. E forse è proprio questo il valore più raro oggi: la capacità di durare.

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