Modello Redditi 2025: nuovi correttivi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate

Arriva la nuova modalità di compilazione e di invio del Modello Redditi Persone Fisiche. Ecco le innovazioni introdotte dall’AdE. 

Lo scorso 27 maggio l’Agenzia delle Entrate ha definito alcune novità per la corretta compilazione del Modello Redditi Persone Fisiche 2025 e ha specificato le modalità di invio della documentazione. Si tratta di un adempimento che coinvolgerà tantissimi contribuenti e, dunque, è necessario prestare massima attenzione alle modifiche se si vogliono evitare problemi con il Fisco.

Modello Redditi PF
Modello Redditi 2025: nuovi correttivi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate (trading.it)

Il Modello Redditi Persone Fisiche è un poco più complicato da compilare rispetto al Modello 730 e, dunque, gli interessati molto spesso hanno dubbi. Per questo motivo, dallo scorso anno è stato inserito il Modello Redditi PF precompilato, per agevolare contribuenti e intermediari. Cosa cambia ora in seguito alla comunicazione dell’Agenzia delle Entrate?

Nuovo Modello Redditi Persone Fisiche: ecco le novità comunicate all’Agenzia delle Entrate

Le sezioni che sono state recentemente aggiornate dall’Agenzia delle Entrate sono le seguenti:

modifiche modello Redditi PF
Nuovo Modello Redditi Persone Fisiche: ecco le novità comunicate all’Agenzia delle Entrate (trading.it)
  • Redditi Persone Fisiche (PF) 2025 – istruzioni;
  • Redditi Società di Capitali (SC) 2025 – specifiche tecniche;
  • Redditi Società di Persone (SP) 2025 – specifiche tecniche;
  • Redditi Enti Non Commerciali (ENC) 2025 – istruzioni;
  • Redditi Consolidato (CON) 2025 – specifiche tecniche.

Tutti gli interessati possono consultare le variazioni direttamente sul portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate; al momento dell’invio telematico delle certificazioni, da quest’anno dovranno essere seguite le nuove indicazioni. Sarà, dunque, necessario che anche i commercialisti e gli intermediari provvedano all’adeguamento dei propri sistemi, per non far incorrere i contribuenti in ritardi.

Quali redditi vanno dichiarati con il Modello Redditi PF?

Ricordiamo che il Modello Redditi Persone Fisiche 2025 serve per la Dichiarazione dei redditi dei contribuenti che non possono provvedere tramite il Modello 730 e, in particolare, ai titolari di:

  • redditi d’impresa;
  • redditi da lavoro autonomi;
  • redditi diversi che non possono essere dichiarati con il 730;
  • plusvalenze legate a cessione di partecipazioni qualificate o a cessione di partecipazioni non qualificate in società situate in Stati a fiscalità privilegiata;
  • redditi derivanti da trust;
  • redditi fondiari;
  • redditi di capitale;
  • redditi di lavoro dipendente e di pensione nel caso in cui non possono presentare il modello 730.

Rispetto al Modello 730, poi, il Modello Redditi PF è formato anche dai quadri RM, RT. Nel quadro RM vanno inseriti:

  • il TFR derivante da lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa assoggettato a tassazione separata e versato da soggetti non obbligati alle ritenute d’acconto;
  • i guadagni da lezioni private ricevuti da docenti titolari di cattedre di ogni ordine e grado;
  • i ricavi dei contribuenti che hanno usufruito del ricalcolo del costo o del valore di acquisto dei terreni agricoli ed edificabili posseduti al 1° novembre 2022;
  • i redditi di capitale estero;
  • i guadagni derivanti da depositi a garanzia, per i quali è prevista un’imposta sostitutiva del 20%.

Nel Quadro RT, invece, vanno dichiarate le minusvalenze e plusvalenze di natura finanziaria. Il Modello Redditi PF, infine, va usato dai contribuenti che devono dichiarare redditi per conto di deceduti.

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