Indicazioni pratiche per i nuovi bonus famiglia, puoi ottenerli in questo modo, guida alla portata di tutti.
Non bisogna assolutamente perdere un minuto, con queste indicazioni pratiche alla portata di tutti, si ottengono i nuovi bonus famiglia. Requisiti e procedura in breve, ecco come ottimizzare le risorse e il risparmio.

L’ultimo aggiornamento del Portale Enea per il 2025 ha dato i suoi frutti, è attivo dal 30 giugno 2025, e permette di inviare delle comunicazioni obbligatorie, quelle legate a tutti gli interventi che riguardano le detrazioni fiscali più richieste del momento.
Appunto, si parla di Ecobonus e del Bonus casa, inerenti le spese per gli infissi, ma anche agevolazioni nel sostegno dell’acquisto di pompe di calore e l’installazione di sistemi ibridi di ultima generazione.
Quali sono le tempistiche a cui fare riferimento? Se si parla di lavori conclusi nella prima parte del 2025, appunto dal 1° gennaio fino alla data pocanzi indicata, il 30 giugno 2025, il termine di trasmissione dati decorre proprio da quest’ultima.
Tutti i soggetti che invece hanno posto questi interventi hanno dalla loro 90 giorni di tempo dal 30 di giugno, per inviare tutto mediante il portale ENEA.
Tutti gli obblighi per i nuovi bonus famiglia, come ottenerli subito
Importantissimo è rispettare gli obblighi per i nuovi bonus famiglia, infatti questi non si ottengono così a prescindere. Bisogna comprendere come ottenerli, rispettando determinate condizioni.

Innanzitutto vige un obbligo di comunicazione, questo per ENEA è un adempimento che non può assolutamente venire meno se l’intento è poter beneficiare delle agevolazioni fiscali legate agli interventi che richiedono risparmio energetico. Appunto, tra le operazioni sopra indicate, si ricorda l’installazione di sistemi ibridi, infissi e pompe di calore “green”, cioè favorevoli all’ecosostenibilità.
Come inviare la comunicazione? Il portale ENEA è il primo punto di riferimento, e si accede mediante SPID e CIE. Non mancano però conseguenze a cui fare riferimento e chiarimenti normativi di un certo peso. Perché se non si rispetta l’invio entro i termini previsti, si determina una decadenza dal diritto alle detrazioni. Questo nonostante le recenti pronunce della Cassazione.
Quest’ultima ha posto una grande incertezza su questa questione. Nella prassi corrente però per l’Agenzia delle Entrate serve richiedere il rispetto della scadenza dei 90 giorni. L’aggiornamento dell’ADE con la circolare n. 8/E, permette l’attivazione della procedura e del calcolo dei termini a partire dal 30 giugno 2025 davanti gli interventi già conclusi nei primi sei mesi dell’anno.
In conclusione, chi ha lavorato sulle parti sopra indicate nella prima fase del 2025, deve inviare la comunicazione ENEA entro 90 giorni dal 30 giugno 2025, usando il portale ufficiale aggiornato. Questo per non rischiare di perdere l’accesso alle detrazioni fiscali previste sia per Ecobonus che per il bonus casa.