A luglio molti pensionati riceveranno la quattordicesima. Quali sono i requisiti richiesti e a quanto ammonta l’importo?
Le pensioni di luglio saranno più ricche per alcuni contribuenti, perché verrà accreditata anche la quattordicesima. Il pagamento verrà disposto d’ufficio per tutti i soggetti i cui dati reddituali sono già in possesso dell’INPS; per gli altri, invece, sarà necessario dimostrare la sussistenza dei requisiti richiesti.
Gli interessati potranno scoprire le somme riconosciute attraverso il cedolino ordinario dell’assegno pensionistico di luglio, consultabile nell’area riservata del portale web ufficiale dell’Istituto di Previdenza. Chi rispetta tutte le condizioni imposte dalla normativa, riceverà la quattordicesima automaticamente insieme alla prossima pensione; chi, al contrario, perfeziona i requisiti a partire dal 1° luglio (per la Gestione Pubblica ed ex INPGI 1) o dal 1° agosto, otterrà le somme spettanti nel mese di dicembre. Ma a quanto ammonta la prestazione e quali sono i presupposti per beneficiarne?
La quattordicesima sulla pensione di luglio viene riconosciuta ai pensionati che, entro il 31 luglio (o il 30 giugno per la Gestione Pubblica), compiono 64 anni di etĂ e possiedono un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (che, per il 2025 ammonta a 616,57 euro).
Hanno diritto alla quattordicesima i percettori di pensione di vecchiaia, ex pensione di anzianitĂ , pensione anticipata, pensione di invaliditĂ ordinaria e pensione ai superstiti. Non ne hanno diritto, invece, i titolari di pensione di invaliditĂ civile, assegni sociali, rendita INAIL, pensione di guerra, pensioni della ex SPORTASS, pensioni interessate da sostituzione Stato o rivalsa Enti Locali e pensioni per lavoratori extracomunitari rimpatriati.
Per determinare l’importo della quattordicesima, viene presa in considerazione la contribuzione posseduta dal pensionato. Nel caso di assegni in totalizzazione e cumulo, tuttavia, sono valutati soltanto i contributi degli Enti pubblici (INPS, ENPALS, INPDAP, IPOST e INPGI) e non anche quelli degli Enti privatizzati. Per la pensione ai superstiti, invece, si tiene conto dell’aliquota riconosciuta.
Per chi possiede un reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo FPLD, le somme vanno da 437 a 655 euro; per chi ha un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo FPLD, l’importo va da 336 a 504 euro.
Ricordiamo, infine, che i pensionati che superano un reddito complessivo annuo superiore o inferiore a una 1,5-2 volte il trattamento minimo FPLD subiscono gli effetti della cd. clausola di salvaguardia, in base alla quale la quattordicesima viene riconosciuta fino a concorrenza del limite maggiorato della mensilità aggiuntiva. In altre parole, il limite reddituale è aumentato della somma della stessa quattordicesima.
Come abbiamo anticipato, la quattordicesima verrĂ pagata insieme alla pensione. Per conoscere il calendario dettagliato di erogazione, i contribuenti potranno accedere al cedolino online, a partire dal seconda quindicina del mese.
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